Biodo o Giunco fiorito - Butomus umbellatus
Famiglia: Butomacee - Il giunco fiorito è una pianta di palude perenne, con un rizoma che può avere lo spessore di 1 cm, e con un ciuffo, alla base, di foglie lineari e triangolari, che si allargano progressivamente verso l’alto. Al centro del ciuffo appaiono uno o più steli fiorali, di sezione rotonda, non ramificati e sempre più alti delle foglie. Essi terminano con un’infiorescenza di 15-30 fiori disposti a ombrella. I fiori sono lungamente peduncolati e appaiono all’ascella di molteplici brattee membranose. Il calice è verde, tinteggiato di rosa, i petali sono rosati e i 9 stami sono dotati di antere rosse. La fioritura avviene da giugno ad agosto; i frutti sono follicoli che contengono semi, lunghi circa 1 cm, capaci di galleggiare sull’acqua. La moltiplicazione vegetativa per mezzo dei frammenti dei rizomi è particolarmente intensa. In acque profonde, o quando la corrente è forte, le foglie possono oltrepassare i 2 m di lunghezza : in questo caso, tuttavia, la pianta non fiorike. Le forme allungate delle foglie e degli steli fiorali fanno del giunco fiorito una pianta caratteristica dei canneti. È diffusa in tutte le regioni temperate dell’Europa e dell’Asia. Il rizoma, spesso e amaro, contiene più del 50 per cento di amido, di proteidi, di grassi; serve da alimento in certe regioni orientali: gli iacuti, i calmucchi, i tungusi e i chirghisi lo mangiano, con il nome di «pane yakuto», crudo, seccato o arrostito. Si può anche farne una farina che serve per fabbricare una specie di pane o delle gallette. Torrefatto, il rizoma è usato come surrogato del caffè.