trieste summer rock festival 2014 A INIZIO AGOSTO, IN PIAZZA VERDI, PER “TRIESTE ESTATE 2014”, L’XI EDIZIONE DEL “TRIESTE SUMMER ROCK FESTIVAL”.
TRE SERATE CON NOMI DI GRANDE RILIEVO E BAND LOCALI, ORGANIZZATE DALL’ASSOCIAZIONE MUSICA LIBERA IN COLLABORAZIONE COL COMUNE

Tre “preziose” serate, all’insegna del “rock progressivo”, nella prestigiosa cornice di piazza Verdi (certamente godibile anche dal punto di vista del contrasto alla calura estiva), con la discesa nella nostra città di grossi nomi del “settore” ma con spazio anche ad alcune tra le migliori “band” locali, il tutto con accesso gratuito grazie alla collaborazione dell’Associazione Musica Libera col Comune di Trieste: questa sarà la XI edizione del “Trieste Summer Rock Festival” che si svilupperà, nell’ambito del “cartellone” di “Trieste Estate 2014”, con tre concerti venerdì 8, sabato 9 e mercoledì 13 agosto (tutti con inizio alle ore 21).

cosolini presenta summer rock festival La manifestazione è stata presentata ieri nella sede del Civico Museo Orientale, al Palazzetto Leo, dallo stesso Sindaco Roberto Cosolini e dal presidente di “Musica Libera” Davide Casali che ha subito messo in rilievo le importanti presenze del Festival di quest’anno: da David Jackson, ex dei Van der Graaf Generator, stavolta con la “band” di Alex Carpani (venerdì 8, assieme ai giovani triestini “Vinolia”); al leggendario Greg Lake, membro fondatore dei “King Crimson” e di “Emerson, Lake & Palmer” (sabato 9, assieme ai triestini “Passover” coi quali suonerà lo stesso Davide Casali); fino all’eccezionale “arrivo” a Trieste, mercoledì 13, dei “Rhapsody of Fire”, in realtà il gruppo triestino più famoso al mondo, originario della nostra città ma che si trova per la prima volta… a suonare a Trieste !

Il Sindaco Cosolini dal canto suo ha espresso la massima soddisfazione per il riproporsi di un Festival sempre qualificato e che rischiava tuttavia di estinguersi negli anni scorsi, venendo invece positivamente recuperato anche grazie al supporto del Comune. E ciò “fino alla presente edizione 2014 che in effetti – ha detto - raggiunge livelli di grandissima attrattività, per cui si può fin d’ora presupporre che non pochi saranno gli appassionati che raggiungeranno a tale scopo Trieste per assistere a una serie di concerti assolutamente imperdibili!”.

Davide Casali quindi, prima di illustrare nei dettagli questa XI edizione, ha voluto ripercorrere le precedenti tappe del “Trieste Summer Rock Festival” che, con gran successo di pubblico, ha saputo portare via via a Trieste gruppi del calibro di Steve Hacket, Focus, Grand Mother of Inventions, Pfm, Creedence Clearwater Revived, Carl Palmer in Elp tribute with Fog, Animals, Ian Paice, Banco del Mutuo Soccorso, Alan Parson, New Trolls, Delirium, Clive Bunker, Glenn Hughes, Osanna, Ray Wilson, Gong, Claudio Simonetti&Daemonia, Van Der Graaf Generator, Caravan, Omaggio a Battisti, richiamando, allora in piazza dell’Unità, complessivamente almeno 120.000 persone.
“Sono stati tanti gli spettatori hanno avuto l’occasione di vedere e ascoltare dal vivo i “mostri sacri” della musica rock – ha spiegato Casali – e il successo del festival è stato tale che i New Trolls hanno voluto realizzare un doppio cd con dvd del loro concerto live, Glenn Hughes ha scelto Trieste e questo festival come unica tappa italiana del suo tour e la rivista “Jam” ha indicato il Trieste Summer Rock Festival come ‘capitale italiana del Rock progressive’”.
Il festival negli anni – è stato ancora ricordato - si è arricchito di proposte collaterali ai concerti quali i concerti di apertura tenuti da giovani band triestine emergenti, le lezioni/evento pomeridiane (si ricordano quelle di Carl Palmer, Ian Paice e Clive Bunker) e, in alcune edizioni, una piccola fiera del disco che ha riportato un buon successo di pubblico e che ha dato la possibilità a tanti appassionati della musica di acquistare e vendere rarità del rock e di altri generi musicali.
Tra i gruppi rock triestini che hanno avuto la possibilità di esibirsi prima degli artisti ospiti di fama internazionale citiamo i “Sinestesia”, che successivamente hanno ottenuto un contratto discografico da parte della produzione della PFM, e il gruppo di giovani triestini “Proteo” che hanno vinto il premio “Mei” come miglior album d’esordio 2009. Risultati questi che testimoniano quanto sia importante dare spazio e investire sui giovani musicisti: l’Associazione “Musica Libera” – ha sottolineato Casali - persegue fin dal giorno della sua fondazione questo obiettivo.
Il 2011 e il 2012 hanno visto il cambio di location della manifestazione al Castello di San Giusto dove si sono svolti alcuni concerti di grande successo (Omaggio a Battisti, Caravan, il giovane triestino Desanti, Biglietto per l’inferno folk, VIII Strada, Altare, “The Trip”, Minoke, Uriah Heep Tribute, Ken Hensley ForeverHeep, Gardenwall, “Three Friends” Gentle Giant Tribut, Hibrido Hot Six) e un tutto esaurito per la data del tributo ai Pink Floyd.
Infine, nel 2013, l’Associazione ha potuto realizzare il festival in Piazza Verdi, con il gruppo “Le Orme”.

Ed ecco – ha concluso il presidente di “Musica Libera” - per l’edizione 2014 la proposta di una programmazione di respiro internazionale, ancora in via di completa definizione, ma che già vede, come ospiti maggiori, alcuni gruppi di grande rilievo e richiamo.



“TRIESTE SUMMER ROCK FESTIVAL” – PROGRAMMA GENERALE

venerdì 8 agosto

VINOLIA
FRANCESCO GARBO basso e voce
ULPIANO CAPALBO chitarra
MANUEL GERRY batteria

Vinolia, figli dei fischi e delle saturazioni, conciliano rock, noise e neo-psichedelia; un power trio con un bagaglio musicale e uno stile estremamente variegato. Nascono a Trieste nel 2013

ALEX CARPANI BAND feat. DAVID JACKSON
(ex “Van der Graaf Generator”)
Musiche di Alex Carpani e Van der Graaf Generator

Alex Carpani, tastiere e cori
David Jackson, sax e flauti
Joe Sal, voce
Ettore Salati, chitarre
GB Giorgi, basso
Alessandro Di Caprio, batteria

 David Nicholas George Jackson (Stamford, 15 aprile 1947) è un sassofonista, flautista e compositore britannico. Soprannominato Jaxon, è conosciuto per lo più per la sua appartenenza al gruppo di rock progressivo dei “Van Der Graaf Generator”, del quale fu membro per la maggior parte degli anni Settanta e per la loro riunione del 2005.
A settembre 2006 fu annunciato tuttavia che Jackson avrebbe lasciato i VdGG.
Il suo modo di suonare il sassofono è caratterizzato dall’uso frequente di due strumenti suonati nello stesso tempo, uno stile che imitò da Rahsaan Roland Kirk, che per stile e tecnica influenzò moltissimo Jackson.
Oltre al suo lavoro con i VdGG, Jackson ha collaborato con altri musicisti, tra cui Peter Gabriel, nonché di frequente con gli altri membri dei VdGG, come nell’album The Long Hello.
Jackson ha frequentato l’Università di Dundee e ha lavorato come insegnante di matematica. Ha lavorato e lavora tuttora anche con persone disabili, insegnando loro a fare musica attraverso l’uso di una tecnologia nota come Soundbeam.
Dal 2007 (con la pubblicazione dell’album Prog Family) collabora con la rinnovata formazione dello storico gruppo progressive italiano “Osanna”.
Dal 2012 collabora con la “Alex Carpani Band” insieme alla quale è in tour nei continenti europeo e americano.

La ACB è nata nell’autunno 2006 poco prima dell’uscita del disco di debutto di Alex Carpani “Waterline” (CypherArts, U.S.A. - c2007).
Di essa, oltre al leader - tastierista, compositore, cantante -, fanno parte Ettore Salati alle chitarre e pedali basso (ex chitarrista di “The Watch” e Karl Potter e membro anche di “RedZen” e “SoulEngine”), Giambattista Giorgi al basso (membro anche dei “Barock Project” e collaboratore di diversi artisti pop della scena italiana) e Alessandro Di Caprio (membro anche degli “Ubi Maior”).
Non sono mancate, poi, le collaborazioni prestigiose con David Jackson (ex “Van der Graaf Generator”), David Cross (ex “King Crimson”), Aldo Tagliapietra (ex “Le Orme”), Paul Whitehead (artworks di “Genesis”, “Van der Graaf Generator” e “Le Orme”), Bernardo Lanzetti (“PFM”, “Acqua Fragile”), Gigi Cavalli Cocchi (Ligabue, CSI, “Clan Destino”), Cristiano Roversi (“John Wetton Band”, “Moongarden”, “Submarine Silente”), Tony Spada (collaboratore di Steve Morse, Rick Wakeman, Steve Howe).

sabato 9 agosto

PASSOVER
I “Passover” sono una band di Trieste che al suo interno ha tre elementi di Trieste, un elemento (la voce) proveniente da Boston. Il gruppo suona musica ebraica con influenze progressive, folk, rock, klezmer. Ha suonato negli Stati Uniti, in Croazia, in Slovenia e più volte in Italia e nel 2011 in Giappone. Cantano in ebraico, yiddish, ladino, inglese e italiano. Ora la band è stata invitata come gruppo italiano a Tokyo dove per la prima volta un gruppo italiano di musica ebraica si esibirà. Il gruppo si è formato nel 2005 e da allora ha tenuto più di 100 concerti.

GREG LAKE
(ex “King Crimson” e “E L & P”)
Una vera leggenda vivente come Greg Lake non ha certo bisogno di presentazioni. Membro fondatore e frontman dei “King Crimson” e di “Emerson, Lake & Palmer”. Songwriter di unico talento, una delle voci più belle e maestose del rock, ha collaborato con tutti i più grandi, da Bob Dylan a Ringo Starr agli Who e altri ancora. In Italia il genere progressive, da lui in un certo senso inventato, ha avuto un successo travolgente, ispirando tantissimi gruppi come le “Orme”, la “PFM” e il “Banco” e proprio questi ultimi due sono stati prodotti e lanciati da Lake all’estero, facendoli diventare un successo internazionale.
“An Evening With Greg Lake” è uno spettacolo emozionante nel quale Greg esegue molte delle sue canzoni più famose come “Lucky Man” e “I Believe in Father Christmas”, così come cover dei grandi che lo hanno influenzato agli inizi, dai “Beatles” a Elvis.
La critica ha recensito il suo recente tour come “un’esperienza toccante, un concerto-evento indimenticabile che ha letteralmente commosso la platea”.
Particolarmente amata la parentesi “domande-risposte” nella quale Greg racconta gustosi aneddoti e risponde alle domande del pubblico. 40 anni di storia del rock in una serata intima, intensa e ricca di emozioni.

mercoledì 13 agosto

RHAPSODY OF FIRE
Per la prima volta a Trieste il gruppo triestino più famoso al mondo che, nel corso della sua carriera, ha venduto in totale più di un milione di copie dei loro album.
I “Rhapsody of Fire” sono un gruppo musicale symphonic power metal italiano, originario di Trieste, precedentemente conosciuto come “Rhapsody” e agli esordi come “Thundercross”. Il gruppo è fortemente influenzato dalla musica classica barocca, dal metal neoclassico, dalla musica medievale e dal folk. Di base la loro musica è ispirata principalmente dalle colonne sonore di film hollywoodiani come fantasy. Per questo motivo i “Rhapsody” decisero in origine di definire la propria musica come Hollywood metal e successivamente Film-score metal.
Il genere musicale dei “Rhapsody of Fire” viene anche erroneamente definito epic metal in quanto si basa su un vero e proprio filone storico inventato da loro stessi e narra delle gesta di coloro che lo compongono (ma musicalmente è distante da quanto proposto dalle band epic metal vere e proprie, come “Manilla Road” e “Manowar”).


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