orchestra abima Concerto a Trieste
2 giugno 2014 alle ore 18.00
Chiesa Evangelica Luterana

Orchestra Abimà diretta da DAVIDE CASALI
Corale Nuovo Accordo diretta da ANDREA MISTARO
Organo Manuel Tomadin
Clarinetto Roberto Tramontini
Tromba Roberto Santagati
Tromboni Massimo Ongaro, Giovanni Ziraldo
Percussioni Denis Zuppin

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
da “Deutsche Liturgie” per doppio coro (1846)
- Kyrie
- Heilig

Viktor Ullmann (1898 - 1944)
Due cori ebraici per coro misto (1943)
• Anu olim [arza]
• Elijahu hanawi

Alberto Fano (1875-1961)
Christus factus est pro nobis per voce sola e organo (19…)
soprano: ALESSIA GALZIGNATO

Alberto Fano (1875-1961)
Christus factus est pro nobis per voce sola e organo (19…)
soprano: ALESSIA GALZIGNATO

Anonimo (canto ebraico)
Baruch Abbà
revisione per coro e orchestra di Davide Casali

Ernst Krenek (1900 – 1991)
Deutsche Messe per coro misto, coro del popolo e strumenti (1968)
• Kyrie
• Gloria
• Credo
• Sanctus
• Agnus

Durante il concerto verranno eseguiti il Graduale “Christus Factus Est” per coro ed organo di liturgia cattolica scritto dal compositore ebreo Guido Alberto Fano, la “Deutsche Messe” di rito protestante composta da Ernst Krenek, autore di chiara appartenenza al movimento comunista, il Kyrie e Sanctus dalla “Deutsche Liturgie” per doppio coro e orchestra di Felix Mandelssohn – Bartholdy, ebreo convertito al cristianesimo, il canto ebraico “Baruch Abba” per coro e organo in uso a Trieste e a Roma per le celebrazioni dei matrimoni, ed infine due canti per coro a cappella scritti da Viktor Ullmann durante la sua permanenza nel ghetto/lager di Terezin.

Questa musica ha un unico legame: al di là della lingua in cui viene cantata ha per tema sempre la religione e la spiritualità. Ecco la peculiarità di questo concerto che unisce diverse tradizioni e liturgie religiose attraverso l’intima creazione musicale e la spiritualità dei compositori presentati, compositori che negli anni del Terzo Reich furono perseguitati per la loro appartenenza al mondo ebraico o per il loro legame con esso.


concerto, musica, Davide Casali, Chiesa Luterana