esuli istrianiIl deputato del Pd Ettore Rosato commenta la sentenza con cui la Cassazione ha stabilito che lo Stato italiano non dovrà risarcire ulteriormente gli esuli giuliani e dalmati che hanno perso i propri beni nei territori ceduti alla Jugoslavia con il Trattato di Pace del 1947: “Le sentenze vanno rispettate, ma sottolineo che la questione degli indennizzi degli esuli e’ di pertinenza della politica, non degli organi giudiziari. Nonostante i grandi passi avanti compiuti dalla coscienza nazionale sul dramma dell’esodo quando si tratta di mettere mano alla cassa, lo Stato diventa smemorato. E le cancellerie dimenticano, con la stessa rapidità, di discutere questioni importanti di diritto soggettivo, come la restituzione dei beni non denazionalizzati”.
Massimiliano Lacota, presidente dell’Unione degli Istriani, ribatte così: “In questa sentenza c’è un dato positivo e cioè si può ricorrere a Strasburgo, ed è cosa che faremo subito come Unione degli Istriani. Noi abbiamo già un pool di avvocati”.
Per Lacota “questa sentenza dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse stato bisogno, che lo Stato italiano ha truffato gli esuli”.


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