valentina primossi 150213 resoconto della gara tra Interclub Muggia e Manzi Cremona, giocata sabato 16 febbraio 2013 e valida per l’8° giornata di ritorno di serie A2 Femminile.

Iniziare bene e finire meglio: ecco cosa significa seguire esattamente alla lettera la strategia studiata in allenamento. Muggia si divora la Manzi Cremona per 75-49, offre finalmente una partita “tranquilla” ai propri supporter e fa sua una sfida importante in chiave-salvezza, giocata con grande intelligenza e costanza: tutto ciò che Matija Jogan cercava nel proprio organico, contro una formazione ospite che si è oggettivamente spenta troppo presto per poter dare un reale fastidio alle rivierasche.
Praticamente sempre avanti nel punteggio, l’Interclub ha subito trovato i binari giusti nei primi minuti di gara, tracimando alla distanza più in là nel corso dei successivi quarti: un buon attacco, capace di trovare quasi sempre la soluzione giusta a livello offensivo, e una difesa sufficientemente accorta sin dai primissimi istanti (ad eccezione di qualche amnesìa nelle prime due frazioni), ha aperto la strada a una vittoria che fa classifica e morale. Di battaglie da giocare ce ne sono ancora cinque, alcune molto difficili, ma Muggia si può rallegrare nell’aver trovato una prestazione importante in una fase della stagione dove conta sbagliare poco e non lasciare l’iniziativa alle avversarie, il che rappresenta un buon viatico per mantenere stretto il 10° posto utile per la salvezza immediata.
Sin dai primi scampoli, si intuisce che l’Interclub ha parecchie note da suonare col proprio violino: la formazione di casa trova subito un 4/5 letale dalla lunga distanza (con due bombe quasi ravvicinate di Cergol) e per la Manzi iniziano immediatamente i problemi. Muggia prende subito il controllo delle operazioni con una Borroni pressochè implacabile, trovando giovamento anche dall’innesto della recuperata Cumbat (nella foto di Sergio Verzier, NdA). 26-14 è il primo parziale, a cui segue il 45-29 di metà gara (col 50% al tiro da parte delle padrone di casa) che è già un macigno per Cremona, sforacchiata in area pitturata da Palliotto e dominata a rimbalzo da Ljubenovic. Con Maffenini in serata-no, ci provano Racchetti prima e Scarsi poi a mantenere in linea di galleggiamento le biancorosse, ma ogni mini-break ospite viene prontamente respinto al mittente da parte rivierasca: il +20 a dieci dal termine condanna ben prima del termine la formazione di coach Anilonti, permettendo all’Interclub di festeggiare una vittoria comoda che, in tutto il campionato, è una variabile uscita poche volte sulla ruota di Muggia.

Interclub Muggia-Manzi Cremona 75-49 (26-14, 45-29, 59-39)
Interclub Muggia: Meola 1, Borroni 24, Primossi 4, Cumbat 3, Cergol 13, Puzzer, Castagna 2, Ljubenovic 15, Palliotto 13, Moratto. All. Jogan

Manzi Cremona: Smaldone 2, Racchetti 10, Conti 3, Flauret 1, Colico 6, Brusadin, Maffenini 6, Scarsi 11, Zagni 4, Bona 6. All. Anilonti

Alessandro Asta
basket, A2 femminile, Interclub Muggia, Manzi Cremona