marta meola 191012presentazione della 3° gara di campionato serie A2 Femminile tra Sea Logistic Valmadrera e Interclub Muggia, in programma sabato 20 ottobre 2012
I preparativi per l’arrembaggio rivierasco in riva al lago di Lecco volgono al termine: l’Interclub è pronta a partire alla volta di Valmadrera per cercare di piazzare il primo colpo esterno della stagione, cosa mancata all’esordio stagionale contro la Reyer.
Forte di un risultato importante come quello di sabato scorso ad Aquilinia contro Broni, per la banda del “comandante” Jogan si presenta una prima, piccola prova di maturità: appurato che, in mezzo alle difficoltà, bisognerà fare spallucce da qui sino alla fine (il che vuol dire affrontare un intero campionato con la consapevolezza che, con i mezzi tecnici attuali, bisognerà fare gli straordinari in ogni partita), Muggia si getta nella mischia affrontando una Sea Logistic ancora a bocca asciutta e con l’intento di non dar strada utile alle rivierasche. Tra l’altro, per la Starlight sarà anche una sorta di rivincita: due anni or sono la compagine lecchese fu estromessa dalle finali promozione proprio dall’Interclub, è quindi logico aspettarsi la volontà di Valmadrera nel rendere la pariglia alle muggesane.

Il team guidato da coach Tiziano Gualtieri, dopo il brutto scivolone interno di quindici giorni fa contro Milano, ha combattuto sino alla fine sul terreno del Selargius, uscendo sconfitta solo dopo un tempo supplementare: è logico aspettarsi dunque una compagine in crescita, dotata di una pivot molto forte come Karolina Piotrkiewicz (già ampiamente a suo agio nelle due gare disputate, con la possibilità di essere anche quest’anno una tra le lunghe più devastanti in pitturato) e con elementi interessanti (tra le tante, citiamo Bussola, Turri, Capiaghi, Zucchi e Scudiero) che fanno della Starlight il classico organico “sornione” che, se non tenuto a bada con intelligenza, ha i mezzi per tirare brutti scherzi: il tutto, nonostante si parli di una neo-promossa.
In casa Interclub, attenzione alla parola “continuità”, variabile che Matija Jogan sta cercando di iniettare nel DNA della propria squadra: in trasferta bisognerà evitare sbalzi di prestazione, mantenendo sempre alta l’asticella della concentrazione. Soprattutto nelle gare lontano dalle mura amiche e specialmente contro formazioni come la Sea Logistic, sarà necessario una condotta di gioco il più lineare possibile: vietato dare punti di riferimento troppo evidenti, concentrandosi invece in soluzioni corali. Se ciò sarà fatto, la conquista di un risultato positivo è tutt’altro che impossibile da realizzare.

Si gioca al “PalaLeopardi” di Valmadrera sabato sera, palla a due alle ore 21.00: arbitreranno due fischietti del Sud, ovverosia i signori Scarfò di Reggio Calabria e Venga di Ragusa.

Nella foto: la giocatrice Marta Meola, playmaker rivierasca (credits foto: Sergio Verzier).

Alessandro Asta