«Il Teatro Verdi è un patrimonio della Regione ed ha un valore che va ben al di là non solo dei confini delle singole province, madella regione stessa e dell’Italia. In quanto tale non è riducibile a merce di scambio fra un territorio e l’altro, e spiace constatare che qualcuno in Consiglio regionale continui a pensarla diversamente. La cultura va sottratta a rivendicazioni politiche che sembrano basarsi molto su calcoli relativi ai bacini elettorali e ben poco sulla qualità e sul valore assoluto di istituzioni che, per la loro storia e funzione, bisogna continuare a difendere giorno dopo giorno». Lo scrive il consigliere comunale del Pd Giovanni Barbo, referente per la cultura della segreteria triestina. È una risposta interna al partito, diretta a un consigliere regionale del Pd, il friulano Paolo Menis, astenuto sul via libera dellacommissione Cultura di piazza Oberdanal milione cheabbuona una rata del mutuo ventennale del Verdi: «Trieste decida le priorità, i 40 milioni per l’edilizia scolastica o i 20 per il Verdi?», era sbottato Menis davanti anche all’ipotesi dell’assessore regionale Elio De Anna di cancellare i 18 milioni di debito del Verdi.
(da Il Piccolo)