Ieri sera è terminato il viaggio della 4a edizione di “Viaggiare per un sogno: oltre le barriere”: Pietro Rosenwirth, disabile motorio, è rientrato a Trieste con il suo speciale scooter-trike.
Ben 27 giorni attraverso Italia, Francia, Spagna e Portogallo, dove ha raggiunto Cabo da Roca, l’estremo Ovest dell’Europa.
Rosenwirth è riuscito come nelle edizioni precedenti, a Milano, Torino, Porto, Lisbona e Blagnac (Toulouse) a creare e partecipare ad incontri di interscambio, confronto e condivisione di informazioni con diverse realtà impegnate sul territorio per la tutela e i diritti delle persone con handicap, realtà tanto pubbliche ed associazionistiche tanto private.
“Sono ovviamente stanco” ha commentato Pietro Rosenwirth “ma altresì molto soddisfatto per questa nuova entusiasmante esperienza.”
“Ho visto posti bellissimi, affrontato e superato diverse difficoltà e imprevisti e, soprattutto, fatto altre azioni in quel che più mi premeva cogliendo varie opportunità per proseguire nel mio intento di confronto, dialogo, condivisione e sensibilizzazione sui temi dell’handicap e dell’abbattimento delle barriere”.
“Ci sono tante cose da fare” ha concluso Rosenwirth, “tanta strada da percorrere e la mia intenzione è quella di continuare a viaggiare e continuare a fare del mio meglio per costruire un mondo ove siano sempre meno le barriere da abbattere per muoversi in libertà!”.
Il diario di viaggio, altre foto e video saranno pubblicate sul sito www.handytrike.eu dove, grazie agli aggiornamenti di Pentagramm, gestore del sito stesso, sono già disponibili numerose gallerie fotografiche oltre alla rassegna stampa.
Anche questa edizione è stato possibile realizzarla grazie al sostegno della Givi, della TucanoUrbano, della Pentagramm, della Business First, di Audiodavil, del Centro estetico Ashram e di tutti coloro che hanno “adottato” chilometri e chilometri del viaggio facendo una donazione alla Onlus, che per questo viaggio ha inoltre contato sul Patrocinio di Telethon.