base petrolifera Entro i prossimi due mesi la Croazia pubblicherà i bandi di concorso sulle concessioni per lo sfruttamento delle risorse di petrolio e di gas nell’Adriatico orientale che, secondo le ultime ricerche, sarebbero molto più ingenti di quanto in passato fosse stato stimato. Il ministro dell’Economia croato, Ivan Vrdoljak, ha ricordato che i dati sulla morfologia sismica del sottofondo marino, raccolti lungo 15 mila chilometri a largo della costa adriatica croata, “indicano ingenti giacimenti di petrolio e di gas”. L’esplorazione è stata condotta nei mesi scorsi dalla società norvegese Spectrum, su commissione del governo di Zagabria, con il metodo dello screening sismico. La scoperta, dice il ministro, ha già suscitato un vivo interessamento di alcune tra le maggiori corporazioni petrolifere mondiali. I primi contratti dovrebbero essere firmati all’inizio del 2015. “Non è escluso che la Croazia - ha concluso - riesca a diventare un piccolo gigante energetico regionale e avere il prezzo del gas naturale tra i più bassi in Europa”.


Croazia, petrolio