Ore sette e tre quarti del mattino. Un gruppetto scalpitante di persone vuole entrare a lavorare, ma non può. Manca la chiave per entrare negli uffici. Parte la caccia a chi ha messo in tasca quella chiave. E subito dopo anche la lettera di ufficiale protesta di un dirigente al suo superiore. Che si vede obbligato a stilare un ordine di servizio affinché i custodi (che si dividono fra più compiti, essendo pochissimi) restino i detentori delle serrature, anche per ragioni di sicurezza. È accaduto alla Soprintendenza di palazzo Economo. [Leggi tutto…]
Trieste è una delle città con la maggior concentrazione di motocicli in Italia. Nella nostra provincia di moto, motorini e scooter ne viaggiano circa 50mila.Unnumero impressionante in rapporto alla popolazione. In pratica ogni cinque persone, una possiede una motociclettaounoscooter. E ogni giorno un’alta percentuale di questi due ruote sfreccia tra il traffico triestino causando anche diversi incidenti. Ma anche per loro sono tempi duri. Dall’inizio del 2010 ad oggi i costi di assicurazione sono aumentati del 35 per cento.[Leggi tutto…]
(indice ricette) Dopo aver raccolto le puntarelle del luppolo, esse vanno tagliate a pezzetti, quindi messe in acqua bollente salata per tre minuti, poi scolate e raffreddate quindi strizzate dell’acqua in esubero. A questo punto vanno messe nella terrina dove avrete già rotto le uova; aggiungete sale e pepe e date una leggera sbattuta, quindi versate nella padella con dell’olio bollentissimo (scegliete un olio non troppo profumato), rimestate velocemente fino a che noterete che il tutto si rapprende. Fate colorire da ambo le parti, e servite sia a caldo che a freddo. Per fare una frittata bella gonfia, potete aggiungere alle uova un pizzico di bicarbonato, quando le uova si raffreddano tendono a sgonfiarsi.
(indice ricette) Preparate una pasta con 250 g di farina, 125 g di burro, 125 g di formaggio ‘Chester’ grattugiato, 5 g di sale e un dl di acqua; la distendete fino allo spessore di un centimetro.
Con apposito tagliapaste rotondo del diametro di 4 cm si tagliano tanti dischi che si pongono su una piastra leggermente imburrata e si cuociono al forno. Appena questi dischi saranno raffreddati, si accoppieranno, ponendo nel mezzo uno strato di crema preparata come segue: stemperate in un recipiente sei tuorli d’uovo con 3 dl di panna, addizionate poco sale e pepe di cajenna, ponete il recipiente sul fuoco, mescolate il composto evitando che arrivi ad ebollizione; a questo punto ritirate il recipiente dal fuoco e quando il composto sarà raffreddato aggiungete 150 g di formaggio parma grattugiato e 40 g di burro montato a spuma.
Buon appetito!
(indice ricette) Ingredienti:
500 g di piselli secchi
1 patata
1 costa di sedano
1 cipollotto
olio d’oliva
sale e pepe
Ammollare i piselli secchi per 8 ore. Mettere a cuocere con la patata, la costa di sedano e il cipollotto, mescolando spesso. Aggiustare di sale e pepe. Quando i piselli si saranno disfatti passarli nel passaverdura in modo da avere una crema omogenea, non troppo densa. Rimettere sul fuoco e aggiungere della pasta fresca di piccolo formato. Portare a cottura e aggiungere dell’olio a crudo. A piacere può essere servita senza pasta con crostini di pane abbrustoliti al burro.