ray petronio pallanuoto trieste 2015 Il sabato perfetto, o quasi. Nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A2 maschile la Pallanuoto Trieste stende il Rn Sori (8-4 il risultato finale) davanti agli oltre 800 spettatori della Bruno Bianchi e vola sul +7 in classifica rispetto ai liguri: il primo posto in regular season, anche se manca ancora tantissimo, è praticamente ipotecato. Gli alabardati di Stefano Piccardo hanno sfoderato una prestazione davvero da incorniciare, il resto l’ha fatto il pubblico, che ha gremito la tribuna dell’impianto di Sant’Andrea come non si vedeva da tanto tempo, e ha sostenuto la squadra di casa per tutti i 32′ di un match tirato e combattuto.
La cronaca. La Pallanuoto Trieste deve rinunciare a Namar (fuori per qualche settimana), il Sori invece è senza Bianchetti. La gara è subito equilibrata, entrambe le squadre falliscono un paio di superiorità per parte, poi proprio in situazione di uomo in più Spadoni sblocca la situazione (1-0). Passano un paio di minuto e Henriques Berlanga sforna una magia in pallonetto che vale il raddoppio (2-0), poco prima della rete del 2-1 del Sori firmata da Gandini in superiorità numerica. In apertura di secondo tempo il solito devastante Popovic si guadagna un rigore, Petronio si incarica del tiro, il pallone colpisce la traversa e probabilmente supera l’ideale linea di porta, però per la coppia arbitrale non convalida. Il capocannoniere del girone Nord però si riscatta un paio di minuti più tardi, finalizzando una controfuga da antologia: 3-1 a 5′ dalla fine del tempo. Il Sori prova a restare in scia grazie ad una sassata di Manzi dai 5 metri, poi capitan Giorgi fulmina Ferrari al termine di un’azione in superiorità numerica: 4-2 per la Pallanuoto Trieste al cambio di campo.
Il terzo tempo è quello decisivo. La difesa dei padroni di casa, orchestata da uno Jurisic in giornata di grazia, concede pochissimo al Sori, in attacco invece gli alabardati pungono, e non poco. Popovic insacca sotto l’incrocio la rete del 5-2, il ‘99 Podgornik firma il 6-2 con un preciso diagonale, poi il ‘97 Spadoni firma il 7-2 da posizione uno. La Pallanuoto Trieste vola, il pubblico della Bianchi è in delirio, il gol del 7-3 del croato Vuleta cambia di poco la situazione. Si entra negli ultimi 8′ di gioco con la squadra di Stefano Piccardo in pieno controllo, ancora Vuleta firma il 7-4 del Sori, poi a 1′40′’ dalla fine Popovic chiude definitivamente i conti con un’invenzione dalla posizione di centroboa: 8-4. Il Sori si arrende, la Pallanuoto Trieste è padrona del girone Nord.

PALLANUOTO TRIESTE - RN SORI 8-4 (2-1; 2-1; 3-1; 1-1)
PALLANUOTO TRIESTE: Jurisic, Podgornik 1, Ferreccio, Giorgi 1, Giacomini, Popovic 2, Mezzarobba, Stulle, Henriques Berlanga 1, Spadoni 2, Lagonigro, Vanella. All. Piccardo
RN SORI: Ferrari, Ferrero, Gandini 1, Mugnaini, Cavassa, Cambiaso, Digiesi, Rocchi, Vuleta 2 Trebino, Manzi 1, Presciutti, Viola. All. Cavallini
Arbitri: Riccitelli di Roma e Zappatore di Taranto
NOTE: nessuno uscito per limite di falli; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 3/8 + 1 rigore, Rn Sori 3/8; nel secondo tempo Petronio (T) ha sbagliato un tiro di rigore; spettatori 800 circa

Gli altri risultati (3° giornata di ritorno): Lavagna 90 - Plebiscito Padova 9-4, Chiavari - Brescia Waterpolo 7-6, Torino 81 - Albaro Nervi 11-7, Rn Camogli - Sc Quinto 8-9, Rn Imperia - Rn Arenzano 8-7
La classifica: Pallanuoto Trieste 39, Rn Sori 32, Sc Quinto 29, Lavagna 90 25, Torino 81 24, Rn Camogli 23, Chiavari 22, Albaro Nervi 14, Rn Imperia 13, Plebiscito Padova 11, Rn Arenzano 10, Brescia Waterpolo 0

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pallanuoto, A2 maschile, Rn Sori