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Mercoledì 11 giugno 2014 ore 01.55
“Prima della prima” la trasmissione di Raitre dedicata alla lirica mette in onda una puntata dedicata al “VERDI” di Trieste in occasione della messa in scena di “ATTILA” l’opera giovanile verdiana legata alle terre aquileiesi

Rosaria Bronzetti, ideatrice della popolare trasmissione tv “Prima della prima” conduce lo spettatore dietro le quinte del Teatro Verdi di Trieste per captare le fasi preparatorie dell’Attila di Giuseppe Verdi, lo spettacolo recentemente andato in scena nell’ambito della stagione Lirica e di Balletto 2014 della Fondazione lirica. Insieme a “Il corsaro”, “Attila” è l’altra opera giovanile considerata espressione dell’ ardore rinascimentale di Verdi. Presenta tutt’oggi tematiche della massima attualità nonostante ci riporti ai tempi dell’Impero Romano: le trame politiche, i giochi di potere, la  sopraffazione, il tradimento,  la tematica  universale della violenza. Stinchelli, regista dello spettacolo e divulgatore culturale noto al grande pubblico anche per la conduzione  di popolari programmi radiofonici Rai come “La Barcaccia”, racconta alle telecamere di “Prima della Prima”: “Attila è un’opera considerata erroneamente minore rispetto a Don Carlo, Otello, o alla trilogia popolare. Ma non per questo è priva di quei tesori che ritroveremo in tutte le opere verdiane. Il segreto di composizioni come questa è di riuscire a rendere simpatico il protagonista. Della vicenda di Attila, Verdi coglie tutti gli aspetti più efficaci e forti. È un re degli Unni dipinto in un modo umano che si presenta autorevole, più eroe positivo che negativo, contrapposto ad Ezio, il romano vissuto in mezzo agli Unni, figura ambigua che poi tradirà per smanie di potere.” Sul versante musicale, il Maestro Donato Renzetti, a cui si devono già in passato letture di grandissimo livello e di massima accuratezza, della partitura verdiana, aggiunge: “Definisco Attila ‘la guerra degli umani’: è la storia di un Unno che venne in Italia per conquistare Roma, ma fu fermato da Papa Leone. È una guerra fra i popoli, gli Unni e i Romani, ma i sentimenti dell’amore, della vendetta e del tradimento sono cose che anche oggi possiamo ritrovare tranquillamente.”
La compagnia di canto vede protagonista, nel ruolo di Attila, il basso Enrico Iori, specialista dei ruoli verdiani; Odabella il soprano russo Anna Markarova; Ezio il baritono fiorentino Devid Cecconi; Foresto il tenore spagnolo Sergio EscobarNel cast anche Antonello Ceron e Gabriele Sagona e l’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi, quest’ultimo preparato da Paolo Vero.
Come consuetudine, anche questa puntata della trasmissione per la regia di Roberto Giannarelli, sviscera gli argomenti dello spettacolo cogliendone i particolari e le fasi preparatore della messa in scena che significa allestimento, regia ma anche trucco, movimenti coreografici, sartoria, luci componenti attoriali e tutto ciò che concorre alla realizzazione registica e musicale dello spettacolo.

Vedi anche il sito Rai – Prima della Prima, a questo LINK»


RAI, Teatro Verdi, opera, lirica