Riceviamo la seguente lettera, che provvediamo a pubblicare per intero:
Le parole del Ministro Alfano e del Dipartimento non ci hanno rassicurato, nulla di concreto è stato presentato ieri al tavolo con i Sindacati di Polizia, a Roma.
Dichiarando che il progetto è “soltanto un’ipotesi di lavoro” sembra quasi che si voglia prender tempo per non pregiudicare i risultati delle elezioni che sono ormai alle porte, ma il piano invece va avanti ed è esecutivo.
Il Ministro pur dichiarando di tener conto delle nostre indicazioni, è stato poco convincente e la sua posizione è apparsa molto debole.
La verità è che questo progetto farà forse arrivare qualche denaro alle casse dello Stato, ma non servirà a creare un vero risparmio, perché non c’è un progetto serio globale che consideri gli sprechi derivati dalle troppe forze di polizia messe in campo oggi in Italia e dalle spese per la logistica che questo apparato comporta.
Questa strada però non si vuole percorrere, forse per non scontentare qualcuno.
La chiusura del Commissariato di Duino-Aurisina, delle Squadre Nautiche, del Settore Polizia di Frontiera della Sottosezione della Polizia Ferroviaria di Villa-Opicina e l’accorpamento delle Sottosezioni della Polizia di Frontiera di Rabuiese, Fernetti e Villa-Opicina alla Questura di Trieste, rimane nell’agenda del Dipartimento.
Il SAP è pronto alla mobilitazione, se ciò sarà confermato nei fatti.

SAP Trieste

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