Fondazione Teatro G.Verdi Trieste

La Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste ha pianificato per il mese di luglio 2014 un intenso programma di attività artistiche conformato in una serie di appuntamenti a Trieste, ripartiti nelle splendide cornici delle sedi prescelte per le esecuzioni: Piazza dell’Unità d’Italia, Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” e Sala del Ridotto del Teatro Verdi.
Il primo appuntamento, in programma in Piazza dell’Unità d’Italia domenica 6 luglio con inizio alle ore 21 avrà protagonista l’Orchestra della Fondazione lirica triestina che, sotto la direzione del M° Paolo Longo, eseguirà un programma in cui figurano le più popolari sinfonie del repertorio melodrammatico verdiano con le sinfonie di Nabucco, di Luisa Miller e Macbeth e il belcanto con le Sinfonie tratte dalla Norma di Bellini e Italiana in Algeri di Rossini. Il programma contempla anche un omaggio alle musiche viennesi con l’esecuzione dell’ouverture da Zingaro Barone e del Kaiser-Walzer del re dell’operetta Johann Strauss jr.
Il secondo appuntamento si terrà il 17 luglio con inizio alle ore 20.30 nella Sala del Ridotto del “Verdi”: protagonista il Coro del Teatro sotto la bacchetta del M° Paolo Vero che ne è anche il direttore. In programma Franz Schubert il più autentico compositore del Lied tedesco per voce sola con accompagnamento di pianoforte. Saranno eseguiti i Gott ist mein Hirt Salmo XXIII op. 132 e Gross ist der Herr Op. 133 (agosto 1822), entrambi per Coro femminile e pianoforte con la partecipazione dei pianisti Alberto Macrì e Roberta Torzullo. A questo brano farà seguito il Salmo 23 per coro femminile e pianoforte, pagina di straordinaria schiettezza musicale che appartiene ad uno dei rari momenti di serenità della difficile vita di Schubert. La composizione fa parte di una vasta produzione vocale della quale I canti a più voci si rifanno a diverse tradizioni di musica corale dell’età barocca.
Faranno seguito tre brani per coro maschile e pianoforte a 4 mani tratti dalla raccolta di canti popolari slavi di Antonín Dvořák intitolata Z Kytice národních písní slovanskych op. 43 e i Liebeslieder Walzer op. 52 di Johannes Brahms. L’opus 52 si compone di diciotto brevi pezzi i cui testi sono tratti da una raccolta del poeta e filosofo tedesco Georg Friederich Daumer, in cui trovano spazio traduzioni e imitazioni da testi popolari soprattutto russi, polacchi e ungheresi; Brahms nell’elaborazione di tale materiale poetico, si ricollega all’antica e consolidata tradizione tedesca dell’Hausmusik, la riunione musicale in ambiente domestico, e dà vita a un’ispirata rassegna delle diverse qualità ritmiche del tempo di valzer.
Venerdì 18 luglio la Sala del Ridotto del ”Verdi” ospiterà alle ore 20.30 l’Orchestra del Teatro che, guidata dal M° Paolo Longo eseguirà Le ultime sette parole di Cristo sulla croce di Franz Joseph Haydn nei suoi sette movimenti, introduzione e terremoto finale. L’opera, uno dei massimi capolavori del genere, ottenne un immediato successo. Ogni numero è preceduto dalle parole di Cristo nella versione latina e la musica, delinendo lo stato d’animo di Gesù, del buon ladrone, di Maria e Giovanni, dei crocifissori è dominata da un profondo afflato emotivo, e commuove anche l‘ascoltatore più inesperto nelle profondità della sua anima. Colpisce nella composizione, l’uso frequentissimo delle note ribattute, quasi a sottolineare i colpi ricevuti, lo stillare delle lacrime, sudore e sangue, il continuo pulsare del dolore.
Martedì 22 luglio alle ore 20.30 sarà il Teatro Verdi ad ospitare il concerto dell’Orchestra diretta dal M° Paolo Longo dedicato alle musiche di Johann Strauss junior. Il programma presenta la celebre ouverture di Zingaro Barone in cui si alternano temi marziali, valzer e una dolce barcarola e la famosa ouverture del Pipistrello, nel quale la brillante introduzione anticipa tutti i motivi musicali dell’operetta, dal celeberrimo valzer, alle marcette, ai passaggi leggeri e cantabili, ai vari temi ripresi dall’orchestra. Di grande impatto anche le varie polke che saranno eseguite nel corso del programma: dalla celeberrima Tik Tak Polka, tema principale del secondo atto del Fledermaus, alla polka veloce Leichtes Blut scritta per il Carnevale viennese nel 1867, alla Unter Donner und Blitz Polka e la Eljen a Magyar! Polka dedicata alla “Nobile Nazione Ungherese”. La Persischer Marsch, la Maskenball Quadrille e il Kaiser Walzer completano una carellata di musiche di grande sucesso che il pubblico triestino in particolare apprezza molto.

Durante il mese di luglio 2014, intensa e di grande rilievo anche la partecipazione della Fondazione lirica triestina in esibizioni fuori sede delle proprie masse artistiche.
Sabato 5 luglio alle ore 21 al PaladeAndrè il 25° Ravenna Festival, nella sezione Le vie dell’Amicizia, ospiterà gli organici del Coro e dell’Orchestra del “Verdi” di Trieste nel presigioso concerto diretto dal M° Riccardo Muti in cui sarà eseguita la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi con la partecipazione del quartetto di canto formato da Tatiana Serjan soprano, Daniela Barcellona mezzosoprano, Saimir Pirgu tenore, Riccardo Zanellato, basso.
L’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi, unitamente al Coro del Friuli Venezia Giulia si accompagneranno ad un poderoso organico composto da nove formazioni d’Orchestra scelte tra le migliori formazioni europee. Come già noto il Requiem sarà riproposto il giorno seguente domenica 6 luglio alle ore 21 al Sacrario di Redipuglia, eretto a memoria di oltre 600.000 vittime, in occasione delle celebrazioni legate alla Prima Guerra Mondiale ma anche come tributo e “requiem per le vittime di tutte le guerre”. La convinzione condivisa tra gli organizzatori dell’evento, come il Ravenna Festival, è che nessun altro “testo” musicale possa essere più adatto nel rendere in modo lancinante il dramma, realistico e crudele, della morte.
Il Requiem, considerato la più alta pagina verdiana, sarà anche eseguito il 7 luglio alle ore 21.00, a Ljubljana, nella sua piazza principale, la piazza del Congresso, nell’ambito del 62esimo Festival musicale della capitale slovena. Il concerto vuole commemorare, nel decimo anniversario della morte, il famoso direttore d’orchestra Carlos Kleiber e vuole onorare l’inizio della presidenza dell’Italia al Consiglio dell’Unione Europea.
Dopo il grandioso successo conseguito l’anno scorso con il concerto inaugurale della rassegna “Concerti in Basilica” – Musica sacra ad Aquileia ed a Grado, in cui è stato eseguito lo Stabat Mater di Rossini dall’Orchestra e dal Coro del “Verdi” sotto la direzione del M° Gianluigi Gelmetti,
l’Orchestra del Teatro Verdi è stata nuovamente invitata per l’ inaugurazione della stagione musicale 2014 della Basilica di Aquileia. L’11 luglio alle ore 20.45, sarà eseguito per la prima volta tra le navate millenarie della Basilica un programma di musica sacra di straordinario impatto emozionale Le ultime sette parole di Cristo sulla croce di Franz Joseph Haydn, riproposto poi a Trieste il 18 luglio nella Sala del Ridotto del Teatro Verdi. Dominata da un profondo afflato emotivo, unito all’assoluta perfezione formale, la composizione di Haydn risulta a tutt’oggi uno dei massimi capolavori del genere.
La Fondazione lirica triestina sarà protagonista anche dell’apertura del Mittelfest 2014 di Cividale del Friuli sabato 19 luglio. Alle ore 19.00 nella Chiesa di San Francesco sarà eseguita L’histoire du soldat di Igor Stravinskij da parte dei Solisti dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste e la partecipazione della voce recitante di Massimo Somaglino. L’opera in miniatura, capolavoro d’avanguardia, tratta dalla tradizione delle fiabe russe, come noto, narra le vicende favolisitiche dell’incontro tra il diavolo e un soldato.

Nell’ambito della consueta disponibilità della Fondazione lirica triestina a collaborare con le Istituzioni pubbliche e le Associazioni private operanti nel campo culturale e musicale viene proposta anche una collaborazione con la Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi” di Trieste diretta dal M° Erik Žerjal definita in due appuntamenti in Piazza Unità d’Italia, giovedì 3 luglio alle ore 19 e lunedì 7 luglio con inizio alle ore 21.
Di notevole originalità i programmi della formazione, con brani di vari autori studiati in modo da coinvolgere il pubblico in un repertorio musicale alternativo a quello classico. E’ anche un’opportunità per i diversi gruppi formati da giovani musicisti dell’Orchestra, di esibirsi e di coinvolgere il pubblico, a partire dalle formazioni cameristiche fino all’esibizione al gran completo con circa 60 musicisti di brani originali per orchestra di fiati ed alcuni arrangiamenti dedicati a colonne sonore di film celebri. Nel secondo appuntamento, il momento clou della serata, sarà l’esecuzione di un brano composto dal Maestro Fabian Perez Tedesco per il duo “ZariPercussionDuo” per due marimbe e orchestra di fiati, che verrà eseguito in prima mondiale assoluta.

In occasione dei concerti a Trieste il riferimento per acquisti dei biglietti e informazioni è la biglietteria del Teatro Verdi. Per tutti i concerti è previsto il posto unico, ossia si accede ai concerti a riempimento dei diversi settori di posto. Sono previste tre tipologie di prezzi: ai concerti in Piazza Unità del 3, 6 e 7 luglio 2014 si accede con un biglietto del costo di 2,00€; per i concerti che si svolgeranno nella Sala del Ridotto del Teatro Verdi in programma il 17 e 18 luglio 2014 il costo del biglietto è di 5,00€. Infine, per il concerto che si terrà al Teatro Verdi il 22 luglio, il prezzo del biglietto è di 10,00€ cadauno.
La biglietteria del Teatro Verdi osserva i seguenti orari: da martedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle ore12.30 e dalle 15.30 alle 19.00; sabato dalle ore 9 alle ore 16. Domenica e lunedì chiuso, ad eccezione di domenica 6 luglio e di lunedì 7 luglio, giorni di concerto, in occasione dei quali la biglietteria del Teatro Verdi sarà aperta due ore prima dell’esecuzione.

www.teatroverdi-trieste.com

Teatro Verdi Trieste - pubblicato da informatrieste www.informatrieste.eu - foto Parenzan


Teatro Verdi, programma, musica sinfonica