Hanno rischiato di annegare in tre, un giovane su una canoa e due ragazzi su un acquascooter. I due mezzi erano alla deriva vicino alla barriera frangiflutti di Duino spinti dalla corrente. Ad accorgersi di una situazione a rischio sono stati i poliziotti di una motovedetta del commissariato di Duino. Hanno visto una canoa con una persona a bordo che, con evidenti difficoltà, cercava di trattenere vicino a sè un acquascooter con latri due che erano in acqua e richiedevano aiuto a gran voce. Gli agenti li hnano raggiunti e tratti in salvo. La canoa e l’acquascooter sono stati rimorchiati fino a riva. Non è chiaro cosa sial accaduto. Ma pare che i due giovani in sella all’acquascooter si siano trovati all’improvviso in difficoltà per finire poi in acqua. Da terra è partito in soccorso un loro amico su una canoa ma per i due motociclisti nautici è stato impossibile rimettersi in sella anche perché ormnai si trovano in prossimità degli scogli. Da qui l’allarme che, fortunatamente, è stato raccolto dai poliziotti dellamotovedetta. La quale in breve, come detto, ha raggiunto i tre sfortunati bagnanti e li ha portati in salvo. Un altro soccorso è stato effettuato l’altro giorno nei pressi del canale di Ponterosso dagli agenti diunapattuglia della squadra volante della questura. Una persona era caduta accidentalmente in acqua mentre camminava sulla banchina. Non riusciva a risalire a causa dell’altezza della riva rispetto al livello dell’acqua. Un poliziotto è riuscito a raggiungere la persona in acqua portandola a riva. In sintesi solo un grande spavento perché non è stato necessario l’intervento del 118. Intanto la Guardia costiera ha predisposto un apposito decalogo, contenente le principali prescrizioni da rispettare prima di apprestarsi a fare il bagno. Anche questi piccoli ma preziosi suggerimenti rientrano naturalmente nell’ampia campagna di sensibilizzazione e controllo la Capitaneria sta conducendo nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro”. Questi i principali consigli degli esperti della Capitaneria di portio: non fare il bagno se non si è in perfette condizioni psicofisiche; non forzare il proprio fisico oltre i limiti; entrare in acqua gradualmente dopo una lunga esposizione al sole; lasciare trascorrerealmeno tre ore, dopo mangiato, prima di fare il bagno; non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa; se non si è capaci di nuotare, bagnarsi in acque molto basse; non allontanarsi oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione; non allontanarsi dalla spiaggia oltre i 50 metri, usando materassini o piccoli canotti.
(da Il Piccolo)