fincantieri monfalcone In un clima conviviale e – insieme – raffinato, nei Locali de Il Carso in Corso a Monfalcone è stata presentata oggi la nuova associazione culturale “Nuovo Corso”.
Prende la parola il Vice Presidente, Manlio Comar che, spiega le motivazioni della costituzione dell’Associazione, dapprima legata al “motore” de Il Carso in Corso, ora invece istituita con la volontà di diventare una sorta di “aggregatore” culturale e di strutturare (per condividerle) delle linee guida che siano di stimolo alla cultura nel monfalconese e in tutto il territorio.

Le intenzioni del “Nuovo Corso” – spiega Comar – sono quelle di alimentare nuove idee (in particolare musicali) e di istituire un punto di riferimento culturale in tal senso. Sono già in essere diversi progetti che il pubblico ben conosce, e già successo hanno avuto le varie rassegne come “Jazz in Progress”, la Geografia dei Sentimenti e tutte le rassegne di Musica Classica, condotte dal Maestro Stefano Sacher.
Lo stesso Sacher – presente all’incontro - spiega come il polimorfismo sia alla base di tutti gli stimoli culturali e in particolare musicali, e racconta come siano nati i progetti internazionali che da ormai due stagioni vengono proposti al pubblico de Il Carso in Corso e che continueranno ad essere proposti dalla nuova Associazione.

Claudio Cojaniz (anch’egli presente all’incontro), oltre che della pubblicazione discografica “Aspettando il Primo Maggio” (un bellissimo cd registrato live e recentemente masterizzato e prodotto dalla nuova associazione) è anche protagonista di una delle performance domenicali, nella quale si impegnerà in una interessante rilettura dei virginalisti inglesi: proprio questo tipo di “ponti”, tra ambienti ed epoche musicali diverse, sono quelli su cui punta molto la nuova associazione. Per rendere tutto più accattivante, interessante e per tracciare il sentiero verso una nuova apertura mentale, verso nuovi orizzonti e progetti trasversali che vedano artisti di “territori” diversi impegnati insieme.

La progettualità è sicuramente una delle chiavi sulle quali si svolgerà l’attività dell’Associazione – spiega Comar - anche viste le risposte positive delle rassegne fin qui proposte.
Il Presidente Sonia Bacicchi nota come Il Carso in Corso sia nato anche come punto di incontro tra culture (il Carso rappresenta anche e soprattutto questo): la nuova associazione conferma la volontà di interazione e vuole aprirsi anche a nuovi stimoli letterari che vedano incluse le culture italiana e slovena.

L’Assessore alla Cultura, prof. Paola Benes, racconta del suo mandato (pur in un periodo terribilmente critico) e sostiene di potersi ritenere un “Assessore fortunato”, che vede una vivacità incredibile a livello di associazionismo e che vede un tessuto molto interessante, composto da gruppi che hanno una vera volontà di mettersi in gioco, e che vogliono coniugare l’attività culturale con un’attività “vitale” per la città come quella del commercio. Nuovo Corso, riflette l’Assessore, si presenta – oggi – in uno dei palazzi storici di Monfalcone (palazzo Bonavia) che festeggia i cento anni, e questo non è certo un caso. È bello veder dare voce a tante realtà (anche “Per il Teatro di Monfalcone” e l’Associazione dei Lettori Volontari sono testimonianze importanti).


Associazione Culturale Nuovo Corso, Monfalcone, presentazione