trieste via gemona Finalmente via libera alla distruzione delle palazzine Ater di via Gemona e via Gradisca, dove è stato consumato uno dei più atroci delitti che la storia di Trieste ricordi. Giovanni Novacco, nella notte del 26 agosto 2011 fu segregato, torturato e ucciso in una escalation di violenza peggiore dei film horror. I torturatori, Giuseppe Console e Alessandro Cavalli, sono in carcere con la pena dell’ergastolo in attesa della conferma in Cassazione. Il cadavere di Giovanni Novacco fu ritrovato carbonizzato nello stabile numero 5 di via Gemona a Gretta, casa che presto non esisterà più, lasciando posto a un nuovo complesso residenziale altamente innovativo, con materiali eco-compatibili, aree verdi e parcheggi.


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