gabriel namar pallanuoto trieste 2015 E’ finita 14-12. Il risultato è forse il primo e più saliente dato di cronaca della sfida della Bruno Bianchi tra Pallanuoto Trieste e Lavagna 90, valida per l’ultima giornata di andata del campionato di serie A2 maschile. Con questo successo gli alabardati di Stefano Piccardo arrivano al giro di boa del girone Nord con il primo posto in classifica e, causa il rinvio al 26 febbraio del confronto tra Arenzano e Sori, accumulano anche 5 punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice. Continua a perdere terreno il Quinto, bloccato sull’inusuale risultato di 2-2 dal Nervi, e adesso ben 10 lunghezze dietro capitan Giorgi e compagni.
Il match della piscina di Sant’Andrea è stato spettacolare e denso di emozioni, a tratti un po’ troppo confusionario, ma nella sostanza meritatamente conquistato dalla compagine di casa. Il Lavagna si presenta alla Bianchi senza un elemento importante come Casazza, la Pallanuoto Trieste ne approfitta e prova a dare subito una decisa spallata alla sfida: dopo il 2-2 siglato ad Parisi su rigore, gli alabardati infilano un parziale di 3-0 grazie alle reti di Petronio, ad una magia di Giorgi dai 5 metri e alla precisa stoccata di Podgornik. Il primo periodo si chiude con la Pallanuoto Trieste avanti sul 5-2, un vantaggio che si dilaterà in una seconda frazione grazie ricca di gol. Il Lavagna accorcia con Cimarosti in controfuga, poi Spadoni si scatena e realizza 3 gol nel giro di 90′’, portando i padroni di casa sull’8-3. Un vantaggio prezioso, anche perché a 1′ dal cambio di campo il Lavagna torna sul -4 (10-6) con tre elementi fondamentali per la Pallanuoto Trieste, ovvero Petronio, Ferreccio e Popovic, già gravati di 2 espulsioni. L’attacco alabardato è tutto sulle spalle di Elia Spadoni, che a 1′’ dalla fine del tempo piega le mani di Graffigna con una bordata da 8 metri: 11-6 a metà partita.
Nel terzo periodo il Lavagna però prova a riportarsi sotto, sfruttando bene le superiorità numeriche e un calo di concentrazione degli alabardati. Il solito Parisi trova con continuità la via della rete e si entra negli ultimi 8′ di gioco con i liguri sul -3 (12-9). La gara comunque resta saldamente nelle mani della Pallanuoto Trieste, che in apertura di quarto tempo grazie a due gol di Petronio in rapida successione si porta sul 14-9. Con poco meno di 6′ da giocare la sfida è praticamente in archivio, i liguri comunque non mollano la presa e con il solito Parisi tentano una disperata rimonta, che si ferma sul 14-12 siglato a 30′’ dalla fine. La capolista incamera altri 3 preziosissimi punti in classifica e adesso si prepara al derby del Triveneto di sabato prossimo.

PALLANUOTO TRIESTE - LAVAGNA 90 14-12 (5-2; 6-4; 1-3; 2-3)
PALLANUOTO TRIESTE: Jurisic, Podgornik 1, Petronio 4, Ferreccio, Giorgi 2, Giacomini, Popovic 1, Mezzarobba, Namar 1, Henriques Berlanga 1, Spadoni 4, Lagonigro, Vannella. All. Piccardo
LAVAGNA 90: Graffigna, G. Cotella, Congiu 1, Pedroni 1, Giusti, Cimarosti 1, Oneto 1, F. Cotella 1, Felugo, Martini 1, Governari, Parisi 7. All. Risso
Arbitri: Cataldi di Fermo e Fusco di None
NOTE: usciti per limite di falli F. Cotella (L) e Giacomini (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 6/10 + 1 rigore, Lavagna 8/12 + 1 rigore; spettatori 400 circa

Gli altri risultati (ultima giornata di andata): Sc Quinto - Albaro Nervi 2-2, Torino 81 - Plebiscito Padova 14-5, Rn Imperia - Chiavari 8-9, Rn Camogli - Brescia Waterpolo 7-5, Rn Arenzano - Rn Sori rinviata al 26 febbraio
La classifica: Pallanuoto Trieste 30, Rn Sori 25, Sc Quinto 20, Lavagna 90 19, Rn Camogli 19, Torino 81 18, Chiavari 15, Albaro Nervi 11, Plebiscito Padova 10, Rn Arenzano 10, Rn Imperia 10, Brescia Waterpolo 0


pallanuoto, A2 maschile, Lavagna