rose e vino Al roseto del parco di San Giovanni (via Nicolò Bottacin), degli specialisti illustreranno le 2000 varietà diverse di rose presenti, sono previsti anche interventi di poesia, dibattiti sulla salute e degustazioni di vini locali.
Agricola Monte San Pantalone e Università di Trieste danno il benvenuto alla quarta edizione della rassegna Rose Libri Musica e Vino, curata quest’anno da Patrizia Rigoni, una manifestazione che nasce dal connubio di impresa sociale, divulgazione scientifica, passione per l’ambiente, emozioni enologiche e incontri artistici e culturali.
Rose Libri Musica e Vino è una delle iniziative di In Primavera a Trieste, evento che vuole coordinare con incontri e visite e scoperte gli spazi verdi più belli di Trieste, il Parco di Miramare e l’Orto Botanico, la Villa Revoltella e il Museo Sartorio, e naturalmente il Parco di San Giovanni, cuore caldo della manifestazione.

giovedì 29 maggio 2014

ore 17.00 Le rose dedicate alle scrittrici
Vladimir Vremec, paesaggista Matteo Giraldi, naturalista

ore 17.30 Saluto del Sindaco di Trieste Roberto Cosolini

ore 17.40 Stefano Bembi, fisarmonica

ore 17.55 Conversazione sul Dentro e sul Fuori:
Le nuvole di Picasso
Giovanna Del Giudice, psichiatra e Anna Pelamatti, docente di psicologia, Dipartimento di Psicologia, Università di Trieste, dialogano con Alberta Basaglia, psicologa sarà presente Giulietta Raccanelli, giornalista, letture di Ottavia Piccolo, attrice

ore 18.55 Stefano Bembi, fisarmonica

ore 19.10 Devan Sancin, vignaiolo, con Glera e Montedoro

Grazie a giardinieri, scrittori, scienziati, architetti, musicisti, vignaioli.
Grazie alle mani di tanti che le rose le curano, le potano, le guardano, le studiano. In questo Parco che è sempre aperto e sempre visitabile, luogo della trasformazione possibile, di un percorso di dialogo e di incontro, di una rivoluzione nella psichiatria di dimensioni internazionali, della storia concreta di una reinterpretazione fisica e culturale, a disposizione di tutta la città.

roseto san giovanni mappa

Roseto del Parco di San Giovanni, via Nicolò Bottacin, Trieste
In caso di maltempo l’iniziativa si trasferisce al Posto delle Fragole
Il bar ristorante Posto delle Fragole vi aspetta con piacere dopo la degustazione per chiudere la serata con una cena nei profumi del parco
Per prenotazioni telefonare al +39 040 578777

«Da molti anni come cooperativa sociale ci occupiamo di verde, e andiamo dicendo che verde non è solo fatto di foglie e d’erba, ma è soprattutto economia e cultura, un modo di leggere la realtà.
Perciò lavorare sul verde per noi vuole dire lavorare sulla valorizzazione, sulla socialità e sull’inclusione, sulle innovazioni tecnologiche e su idee trasformative, sull’urgente necessità di reinterpretazione dei luoghi.
Quest’anno si sono rafforzate e sono cresciute le collaborazioni. Questo lavorare insieme non è un atto per noi solo formale: è la riconfermata volontà di costituire metodologia di lavoro, di collegare settori che spesso non capitalizzano quello che potrebbero avere in comune.
L’obiettivo è sempre quello di produrre valore, e la nostra strada per realizzarlo è quella di unire intelligenze e saperi, di stimolare riflessioni, di muovere economie.
Non ci siamo tirati indietro neanche in questi momenti faticosi, dove pensare alla bellezza sembra quasi distrarre da cose più stringenti, più materiali. Siamo tra coloro che credono che la bellezza sia piena di materia: la bellezza per noi è fatta di corpi, di idee, di desideri. Ma soprattutto di gesti e di azioni che possono cambiare il territorio e il nostro modo di abitarlo, possono cambiare le relazioni che abbiamo fra noi, possono persino cambiare il pensiero che abbiamo sulle cose.
Per questo ci muoviamo sempre più convinti che in questo tempo di crisi la bellezza vada cercata, raccontata, seminata, fatta circolare.
Il nostro più grande sogno non è solo quello di moltiplicare le rose, ma soprattutto le Primavere in città, per molti anni ancora.»


Parco di San Giovanni, degustazione, poesie, libri, vino