vertice letta putin 2 Riceviamo la seguente lettera:



Ancora una grande prova di professionalità e serietà, quella dimostrata oggi dalla Polizia di Stato e dalle altre Forze dell’Ordine, nel far funzionare il mastodontico dispositivo di sicurezza messo in atto a Trieste, per garantire che il vertice Italia-Russia potesse svolgersi senza attentati e problemi di ordine pubblico.
L’Italia, presente al summit con molti Ministri dell’attuale Governo, ha avuto modo di costatare, ancora una volta l’eccezionale lavoro svolto dagli uomini e dalle donne della Polizia.
Un risultato conseguito, soprattutto grazie alla disponibilità e senso del dovere degli operatori di Polizia, molti dei quali, hanno compiuto il doppio turno di servizio per sopperire alla mancanza di personale.
Un impegno profuso, malgrado, un grande senso di disagio e sconforto, determinato dall’ormai quotidiano dover operare nelle difficoltà a causa delle scarse risorse destinate alla sicurezza, che determinano situazioni simili a quelle che si sono create in questi giorni, come l’esaurimento delle scorte di carburante, ripristinato solo grazie all’importanza dell’evento, oppure come il dover chiedere macchine in prestito a società private, per arrivare fino a dover chiedere di restituire parti di divise dagli operatori di polizia, per vestire altri colleghi che ne sono sprovvisti.
Così non si può andare avanti!
Se il Governo non rivedrà quanto previsto nella legge di stabilità in discussione in Parlamento, di questo passo si giungerà al “blocco della sicurezza”.
Il Governo decida, se vuole garantire l’efficienza delle Forze dell’Ordine e ridare dignità agli operatori di Polizia e alle loro famiglie, oppure se ritiene di continuare a tagliare i servizi indispensabili per il bene del Paese e dimenticare piuttosto di tagliare i tanti sprechi superflui, ai quali tutti quotidianamente assistiamo.

Segreteria Provinciale Sap
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