tome-pribaz-marion-manuela-michela Le due giovani gemelle triestine Michela e Manuela Conrad hanno vinto il 9.o Festival della Canzone Muggesana svoltosi in un’affollata piazza Marconi interpretando il loro sentimentale brano dal titolo “Tornerà” (si parla nostalgicamente di un breve flirt estivo sul lungomare muggesano). Sono state premiate dal vice sindaco Laura Marzi che ha rivolto un cordiale indirizzo di saluto. Tra i piacevoli dieci brani preselezionati il secondo posto è andato al divertente motivo “Se ve sentì un poco mufi” (l’ottimismo è un toccasana per reagire alle difficoltà), autore Massimiliano Riccio per la sua “Max Gospel Band”; terzo “El caligher” ( l’apprezzato ricordo per uno stimato personaggio locale) con Cristiano Devittor e Luca Tomasi, pure autore. Questi tre brani parteciperanno al 10.o Festival Regionale della Canzone Dialettale del Friuli Venezia Giulia in programma il 24 agosto al Parco delle Rose di Grado.
La segnalazione di merito è andata al simpatico brano “Ahi l’amor!” (tuta colpa de l’ombrela…) del cantautore Dario Bolsi, già vincitore della precedente edizione. Il testo parla di un muggesano che - per un acquazzone - vive una vicenda sentimentale tragicomica.
L’ annuale iniziativa finalizzata a valorizzare il patrimonio poetico-musicale tipicamente “doc” è stata coordinata da Fulvio Marion, appoggiata da Comune e Pro Loco, con la collaborazione di Fameja Mujesana, Compagnie del carnevale, Vivi Muggia, e per la parte tecnica dalla Be Nice. Fuori programma varie liriche muggesane sono state ottimamente lette dall’attrice Marzia Postogna. Ospiti applauditi sono stati “Giuli-Lori” con “Maxino” (vincitrici e autore del recente 34.o Festival triestino) e Manuela Sapla (vincitrice del rispettivo Premio della critica). Nel finale Marion ha voluto chiudere riunendo il giovane e modernissimo duo vincitore Manuela-Michela con Roberto Tomè e Alessandro Pribaz, interpreti della nostalgica “Robe de altri tempi” di Pirona-Weiss (si parla di un bricco d’epoca per gustare il caffè di cicoria di un tempo): una fusione tra passato e presente per proiettare il Festival Muggesano nel futuro, ma rispettando i valori qualitativi della tradizione.

Nella foto di Sergio Verzier: Tomè, Pribaz, Marion e il duetto vincitore Manuela-Michela.
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