Trieste - Venerdì 28 giugno alle 17,30

Sarà la fotografia da smartphone la protagonista della mostra fotografica organizzata dallo studio fotografico Visual Art e dallo studio tecnico di architettura Lorenzo Gasperini.
Il tema dato riguarda gli spazi delle corti e dei cortili e le quaranta stampe esposte provengono tutte da dispositivi smartphone o tablet. La rapidità di utilizzo e la facilità di trasporto, unita alla qualità sempre crescente anche in fase di stampa, hanno garantito un’autonomia ormai riconosciuta a questo nuovo ramo della fotografia.
Coronerà l’evento Gianpiero Riva, istagramer fra i più seguiti in Italia, che per l’occasione presenterà il suo libro Fotografia Smartphone, uscito alla stampa pochi giorni fa per Feltrinelli. Verranno messe a confronto pratiche fotografiche nuove e tradizionali grazie alla presenza del giornalista Claudio Ernè e sarà un’occasione di approfondimento delle grandi possibilità offerte da dispositivi smart.
L’intera manifestazione si svolgerà venerdì 28 giugno nella corte dello studio Gasperini in via Timeus 7 a Trieste e vedrà alle ore 17.30 la presentazione del libro e la consegna delle menzioni di merito. L’esposizione continuerà poi fino al venerdì successivo con orario 9-18 e ingresso libero (domenica esclusa).
Di seguito alleghiamo i curriculum vitae di Gianpiero Riva, Fabio Parenzan e Lorenzo Gasperini:
Gianpiero Riva è un ingegnere elettronico con una passionale esperienza per la programmazione informatica e web-oriented. Scrive di Instagram e tecnologia su hi-tech.leonardo.it e su InstagramersItalia.it, associazione di cui è membro del Consiglio Direttivo. Nel 2012 ha co- fondato Jewelgr.am, una startup che permette di trasformare le proprie foto di Instagram in gioielli da indossare. Su Instagram, come @giariv, è uno tra gli utenti italiani più seguiti, con decine di migliaia di follower. Autore del libro Fotografia smartphone - Scatta, elabora, condividi edito da Apogeo.
Fabio Parenzan, allievo del noto maestro triestino Ugo Borsatti, inizia giovanissimo la carriera di fotoreporter. Dopo una parentesi milanese nell’agenzia Omega Fotocronache, torna a Trieste dove continua la sua attività come fotografo freelance e, nel 1984, apre il suo studio fotografico.
Pur continuando le collaborazioni con agenzie locali e nazionali, si specializza nella fotografia sociale e nel ritratto e, dal 1990, è fotografo ufficiale della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Lorenzo Gasperini, architetto libero professionista dal 1984, si occupa della progettazione e della direzione dei lavori di opere edili. Ambiti di lavoro dello studio sono l’ideazione e costruzione di edifici residenziali, direzionali e commerciali, la realizzazione di opere pubbliche, il restauro di edifici storici e monumenti, la pianificazione urbanistica, l’arredamento e la progettazione d’interni. Il lavoro vissuto come passione e la capacità di confrontarsi continuamente con i desideri dei committenti sono alla base di una professionalità che, nei quasi trent’anni di attività, ha sviluppato importanti plus operativi nell’esperienza della gestione pubblica e nell’approfondita conoscenza dell’apparato burocratico tecnico e politico.
foto, mostra, Lorenzo Gasperini, Visual Art