burlo logo L’avevano presentata a marzo, l’hanno discussa appena adesso. Un’altra mozione sulla sanità triestina, stavolta sull’assetto edilizio di Cattinara e del Burlo Garofolo: il centrosinistra l’ha presentata e poi l’ha votata, perché il Pdl si è astenuto, la Federazione della sinistra, Un’Altra Trieste e il Movimento 5 stelle hanno votato contro. Punto di frattura: obiezioni sul trasferimento del Burlo a Cattinara. La lunghissima mozione, che ripercorre tutte le accidentate fasi di questo progetto iniziato nel 2000, ricordando che Trieste «è un caso quasi unico in Italia per virtuosa riduzione di migliaia di posti letto», porta comunque qualche segno del tempo. Chiede che il progetto faccia un passo, ma nelle scorse settimane la Regione ha deciso di sbloccare, anche in assenza dei fondi statali, la propria quota di risorse (60 milioni) e l’Azienda ospedaliero- universitaria ha presentato il cronoprogramma delle gare che dovrà indire per la progettazione dell’intero complesso. «Ma è sembrato importante - sottolinea il capogruppo Pd Giovanni Maria Coloni - passare lo stesso questa mozione, che riafferma con forza il peso che l’amministrazione comunale assegna a questo intervento, con una notazione in più, alla luce dei fatti: non è molto piaciuto che per il nuovo ospedale di Pordenone sia stato deciso anche il finanziamento privato, e che Trieste invece sia stata lasciata nella totale incertezza dei finanziamenti futuri da parte dello Stato, e dunque di fronte a un puntodi domanda.La Regione - afferma Coloni - si è presa questa responsabilità». La mozioneapprovata spinge molto oltretutto sulla necessità di trasferire il Burlo a Cattinara «per massimizzare le potenzialità di sinergia fra le due strutture ».Maproprio qui si cominciano nuovamente a delineare fronti diversi, che riemergono a distanza di anni dalle antiche battaglie cittadine per conservare l’istituto scientifico della pediatria in via dell’Istria. Resta comunque il fatto che ci vorranno dueanni e mezzo, se tutti gli atti andranno a tempo secondo le previsioni, per completare i bandi di gara, e che priorità di cantiere è stata data alle torri di Cattinara. Dunque il problema Burlo si dilata ancora negli anni, dopocosì tanti anni.
(g. z.) (da Il Piccolo)