generali logoL’assemblea annuale delle Generali il prossimo anno si terrà martedì 30 aprile e non l’ultimo sabato del mese come accade da tempo immemorabile (nel 2013 cadrebbe il 27). Il motivo? L’appuntamento arriverebbe a due giorni da una festività (il 25 aprile) e nel bel mezzo di un ponte. A prima vista è il normale annuncio nel calendario degli appuntamenti di una società quotata. Ma il Leone di Trieste ha le sue tradizioni che siperdono nella notte dei tempi. E questa è una novità che spezza una consuetudine nella storia del gruppo triestino. Di fatto, che si ricordi, l’ultima assemblea infrasettimanale avvenne martedì 14 luglio del 2009 per la deliberazione sulla fusione fra Alleanza e Toro. Ma quella era un’assemblea straordinaria.I l “record date” per la partecipazione all’assemblea è stato fissato giovedì 18 aprile. L’annuncio è arrivato al termine di un cda “volante” convocato ieri a Milano durato circa un’ora e mezza. La società ha infatti comunicato anche il calendario degli eventi per il 2013, con gli snodi clou attesi il 13 marzo per l’approvazione dei dati 2012. Nella riunione si è deciso anche di anticipare diungiorno (dal 9 all’8 settembre) la convocazione del consiglio per l’approvazione dei conti al 30 settembre. In quell’occasione il group ceo Mario Greco dovrebbe dire quando sarà pronto il nuovo piano della società. Con l’approvazione dei conti, poi, diventerà operativa la nuova struttura organizzativa di vertice, con il passaggio di Raffaele Agrusti dalla direzione finanziaria all’Italia, dove dovrà curare come country manager la riorganizzazione e il rilancio. Chief financial officer diventerà Alberto Minali e, secondo quanto annunciato a inizio settembre, Paolo Vagnonepasserà allo sviluppo della piattaforma globale per la gestione dei grandi clienti. Ma non è l’unica novità emerza ieri. Alle Generali per la prima volta quest’anno si interrompe un’altra tradizione storica: non si riunirà infatti come d’abitudine dalla notte dei tempi il consiglio generale della compagnia, appuntamento che di regola era in agenda a fine settembre a Venezia (il calendario a inizio anno lo fissava al 28 settembre). La riunione dell’organismo, formato da 15 a 35 membri in possesso di elevata qualificazione professionale, in particolare economica, finanziaria e assicurativa, è diventata infatti facoltativa con l’ultimo cambio di statuto e per quest’anno a Trieste si è deciso di soprassedere. Ne hanno fatto parte personaggi di spicco come l’ex ministro tedesco Theo Waigel. (pcf)
(da Il Piccolo)