bloomsday stazione rogersBloomsday 2015
c’è una festa per Joyce
dal 13 al 16 giugno – Trieste
#vienicomesei

Una festa laica in onore dello scrittore irlandese James Joyce che fra il 1904 e il 1920 fu a lungo ospite di Trieste, dove progettò e scrisse, oltre che Gente di Dublino e il Ritratto dell’Artista da Giovane, i primi tre capitoli del suo capolavoro: Ulisse. Una festa che in tutto il mondo studiosi e appassionati dell’opera di Joyce celebrano il 16 giugno, detto appunto Bloomsday, ossia il giorno in cui si svolge l’(anti) epopea di Leopold Bloom, indimenticabile protagonista del romanzo. Come a Dublino, New York, Pola, Melbourne, Shangai, Mosca, Parigi, Londra, Montreal, Sao Paulo, San Francisco, e in centinaia di altri centri piccoli e grandi nel mondo, anche a Trieste – città che Joyce chiamò “mia seconda patria” - si reciterà, si ballerà, si discorrerà, si suonerà e si brinderà nel nome di Joyce e del suo grande (anti) eroe cripto-triestino Leopold Bloom.

Nell’ambito della manifestazione si terranno a Stazione Rogers:
domenica 14 giugno, ore11
Renzo Crivelli Evelyn: Joyce e la questione femminile
Conferenza di Renzo S. Crivelli dell’Università di Trieste; Diana Höbel leggerà Evelina, racconto di James Joyce dall a raccolta Gente di Dublino.
Uno dei più struggenti racconti di Joyce, improntato a una figura femminile che rivela i condizionamenti talora deleteri della famiglia irlandese di inizio secolo XX.
Evelyn subisce un codice morale fasullo che le impedisce di realizzarsi come donna, assoggettandola a doveri assurdi verso la famiglia che inesorabilmente determinano la sconfitta delle sue aspirazioni di indipendenza e di amore.

domenica 14 giugno, ore 21
Stazione Rogers Outdoor
Bloomsday Party
Concerto di musica tradizionale irlandese con il gruppo Drunken Sailors; a seguire dj-set a tema rigorosamente irish (in collaborazione con Associazione Culturale Stazione E.N. Rogers).


festa, James Joice, Stazione Rogers