autotrasporti Riceviamo il seguente comunicato, che riportiamo per intero:

UGL Trasporti, nella persona di Attilio Grosso, Segretario Regionale di categoria, denuncia quanto sta accadendo in Friuli Venezia Giulia Strade, in merito alla pubblicazione di una nuova gara per l’aggiudicazione dell’appalto a copertura di due posti di addetto al centralino, sicurezza e segreteria. “Si tratta di una vera e propria cessione di mano d’opera e non di una gara di servizi – chiosa il Sindacalista – I costi sono smisurati per due soli lavoratori, e di gran lunga maggiori di quelli che si sarebbero riscontrati assumendo con contratto a tempo indeterminato, le due stesse figure professionali, in applicazione al contratto “ANAS.”, attualmente vigente per tutti i dipendenti dalla società.”

L’UGL afferma che in realtà il bando prevede la tutela delle figure ad oggi già operanti per conto di una società esterna, ma solamente a discrezione di FVG Strade, mentre si dovrebbero assumere stabilmente i lavoratori e le lavoratrici già in forza da anni e che operano in azienda con grande professionalità, dedizione ed attaccamento al lavoro. “Risulta quanto mai incomprensibile – continua Grosso- che FVG Strade si accolli tutti i costi previsti per sicurezza, formazione e attrezzature, sgravando di fatto l’azienda aggiudicataria di tutti quegli oneri e spese a carico proprio, inoltre mancano negli atti di gara, le evidenze certe sui costi unitari e degli oneri che le ditte aggiudicatarie devono sostenere; infine non è chiaro come si sia arrivati a stimare l’importo a base d’ asta di € 384.400.- per la presenza media di n° 2 addetti per tre anni, senza oneri aggiunti. Chiediamo venga fatta subito ampia chiarezza, sospendendo il bando di gara, al fine di aprire immediatamente un tavolo con le rappresentanze sindacali a garanzia degli lavoratori occupati, definendo orari di lavoro e retribuzioni da corrispondere. Non si possono avere gare del genere che troppo hanno di indeterminato e poco chiaro, scaricando le conseguenze sulle spalle dei lavoratori e dei cittadini che pagano”.

“Abbiamo chiesto un incontro urgente all’Assessore Santoro- afferma Matteo Cernigoi, Segretario Generale UGL FVG, ma non abbiamo ricevuto ancora una risposta. Visto che il bando di gara scade tra pochi giorni, siamo molto preoccupati per la deriva che ha preso il confronto tra istituzioni e parti sociali. Vorremmo non dover più assistere a ulteriori creazioni di lavoro precario, vera piaga sociale che affligge molti i cittadini in questo terribile momento di crisi”.

UGL FVG


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