teatro verdi interno “Benvenuto a Stefano Pace e grazie a Claudio Orazi per quanto ha saputo fare per il Teatro Verdi di Trieste in anni molto difficili”.

Augurando “buon lavoro” al nuovo sovrintendente del Teatro lirico Giuseppe Verdi, lo scenografo ed architetto già direttore tecnico alla Royal Opera House Covent Garden di Londra, “certi che potrà garantire un’assidua presenza a Trieste”, la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani evidenzia l’ottimo lavoro svolto dall’uscente Orazi.

“Confidiamo - afferma Serracchiani - che resti una risorsa importante per l’Italia. Con l’esperienza di chi ha diretto dallo Sferisterio di Macerata all’Arena di Verona e la costante dimostrazione di attaccamento alle istituzioni, Orazi ha infatti posto ottime basi per il fondamentale risanamento economico e finanziario del Teatro Verdi, garantendone anche un salto di qualità artistica riconosciuto, oltre che dal crescente affetto del pubblico, dalle positive recensioni della stampa nazionale”.

Serracchiani, infine, sottolinea anche “la collaborazione che Orazi ha ricevuto da tutti i lavoratori i quali, a differenza di altre situazioni italiane, hanno compreso la necessità di uno sforzo comune ed hanno accompagnato con sacrificio il periodo della sua guida”.

ARC/Com/RED


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