SPETTACOLO RINVIATO IN DATA DA DESTINARSI - il 6 febbraio 2015 l’Atelier Home Gallery presenta al pubblico l’attrice e poetessa Anna Pinto in “Trauma” con una nuova performance poetica che ripropone il discorso creativo di questa artista di fama nazionale, allieva di Eugenio Ravo e Eugenio Barba, in una nuova piece sulla liberazione, sul trauma come prigionia ed assenza di verbo e motilità.

A seguire, l’Atelier Home Gallery chiuderà con un finissage la mostra “La Quantica del Colore” di Roberta de Jorio, visitabile fino al 6 di febbraio.

TRAUMA
Una performance poetica di Anna Pinto
Venerdì 6 febbraio 2015, ore 20:00
ATELIER HOME GALLERY – Via della Geppa 2, Trieste
Entrata gratuita riservata ai Soci - tesseramento gratuito in sede
L’artista racconterà dei margini ritrovati in cui poter ancora intravedere e invocare lo spiraglio del cielo, rigettando la vesti consuete, rassicuranti e addossandosi, ricucendosi attorno, l’ascolto di “donne e uomini scalzati”, dell’ “l’animale contrario all’esistenza a nolo”, dei “mesti sfollati”, in una piece sulla liberazione, sull trauma come prigionia ed assenza di verbo e motilità.
Una performance che allevia il dolore della scena mancante e permette la lettura della poesia o l’accenno al canto, dove ora c’è ancora la poesia a braccetto con una vita dolente: questo è il senso di Trauma, un lavoro che incomincia a Trieste per immergersi in un mare più grande che ha nome Speranza.
Anna Pinto
Nasce a Bari nel 1969 da una famiglia di professionisti nel settore del cinema e del teatro che gestiscono nella città natìa quasi la totalità delle attività culturali: distribuzione cinematografica, programmazione e gestione sale di visione filmica e direzione artistica del Teatro Petruzzelli. Al DAMS di Bologna si laurea in Storia dell’Arte Contemporanea con una tesi sull’Arte Cinetica di Jean Tynguely. Studia, inoltre, con Eugenio Ravo (allievo del Maestro Decroux) e Eugenio Barba, il Teatro Nucleo, il Teatro della Rosa e il Terzo Teatro. Successivamente crea un progetto personale - il Teatro Orfano, poi qualche apparizione, alcuni concorsi ed alla fine la sola performance.

Lo spettacolo “TRAUMA”, performance poetica di Anna Pinto, si terrà venerdì 6 febbraio 2015 alle ore presso gli spazi dell’Atelier Home Gallery

Finissage della mostra
LA QUANTICA DEL COLORE di Roberta de Jorio
Visitabile dal 16 gennaio al 6 febbraio 2015
ATELIER HOME GALLERY – Via della Geppa 2, Trieste

L’anello di congiunzione delle opere esposte è il binomio totem e tabù. La vicinanza di questi epiteti li rende quasi sinonimi, sovrapponibili. Il totem è visto in questa sede come un pretesto; qualcosa a cui legarsi, da cui dipendere, a cui obbedire e non trasgredire: una composizione intellettuale ed una creazione contestuale assieme, da cui partire e riflettere.”, così M° Roberto del Frate, curatore della mostra, ci introduce al tema artistico delle opere.
I totem dipinti da Roberta de Jorio sono la rappresentazione della fantasia degli umani di gestire le cose, fissandole, facendone della loro materia una sostanza da assumere o da rigettare. Le cose vanno e vengono secondo il loro ritmo, le cose appartengono al loro movimento, alla danza delle cellule.
Roberta de Jorio
Nasce a Trento nel 1952. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Venezia e si diploma sotto la guida di Emilio Vedova, che, come la pittrice racconta, le insegna “la libertà dell’espressione, il debordamento, l’audacia del gesto”. Espone in Italia ed all’estero, abbinando alla carriera artistica il ruolo di scrittrice, ricercatrice e relatrice a numerosi convegni psicanalitici per il Movimento Freudiano Internazionale con sede a Milano. Le due valenze, pittura e psicanalisi, si fondono assieme in quest’artista come strumenti di un’interrogazione introspettiva sempre più legata ai riflessi che la società ha sull’individuo.

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