friko Manca ormai pochissimo all’uscita di FRiKo!, il gioco che tratta con ironia la scherzosa diatriba campanilistica che spesso contrappone le città di Udine e Trieste.
Il crowdfunding ufficiale, ovvero la campagna di finanziamento della durata di un mese, è partita da due giorni ed ha già superato il 75% della cifra necessaria. Si tratta della possibilità da parte delle persone di poter dare un proprio contributo al progetto, in cambio di omaggi che riceveranno una volta terminata la produzione, a dicembre. Si va quindi dalla prenotazione di una scatola del gioco con dedica a prezzo ridotto, a cartoline con i personaggi, a libri, a carte extra-gioco personalizzate fino a vere e proprie sponsorizzazioni. Per poter dare il proprio contributo basta collegarsi al sito kisskissbankbank.com e cercare il progetto FRiKo!
FRiKo! È l’ultimo progetto di Diego Manna ed Erika Ronchin, della “clapa” Monon Behavior, i famosi libri ironici dedicati alla cultura triestina. FRiKo! è sicuramente il progetto più ambizioso presentato dai due.
Il confronto bellico-umoristico avverrà a colpi di tradizioni ed elementi culturali caratteristici delle due città, sullo sfondo dello scenario regionale. I territori da conquistare saranno dunque da una parte i comuni friulani, dall’altra i rioni triestini, da Tolmezzo a Servola, separati dalla Bisiacheria, zona cuscinetto neutrale.
Ciascun giocatore, sei al massimo, potrà scegliere quale delle due popolazioni interpretare durante la partita. I triestini sono divisi in bobe, legere e nagane, i friulani in citadìns, contadìns e cjargnei.
A seconda della scelta, potrà quindi usufruire nell’arco del gioco delle carte triestine o di quelle friulane, quaranta per ciascun mazzo, ognuna raffigurante un elemento caratteristico della tradizione locale.
Per fare qualche esempio, tra le carte triestine c’è l’Omo Vespa, il tran de Opcina, la Barcolana, Gigi Pirola e la galina con do teste, mentre tra le carte friulane troviamo il cjalcjut, Florean e Venturin, il frico, el plevan di Malborghet e il Friuli Doc.
Tutte queste carte, a seconda dell’elemento caratteristico rappresentato, daranno dei bonus particolari e sempre scherzosi da utilizzare durante il gioco.
Anche se nasce come gioco di guerra, il vero scopo finale di FriKo! è quello di contribuire alla conoscenza culturale reciproca degli abitanti della nostra regione, il Friuli Venezia Giulia. E’ per questo che nel manuale, oltre alle istruzioni, è presente un’appendice culturale, che descrive più approfonditamente tutte le 80 carte, per approfondire la conoscenza dei molti elementi culturali triestini e friulani presenti nel gioco.

GLI AUTORI:

diego manna 2014 Diego Manna, nato a Trieste il 4 marzo 1979. Biologo, scrittore, ecologista, ciclista viaggiatore, editore.
La sua passione per la scienza e le monade lo porta nel 2009 a rielaborare in chiave ironico-accademica le tradizioni triestine nel suo primo libro Monon Behavior, seguito a ruota da Monon Behavior Ciu (2009) e da Tre volte Monon Behavior (2010), che ad oggi superano le 10.000 copie vendute complessive.
Passa poi al dialetto triestino, pubblicando Zinque bici, do veci e una galina con do teste (2012) e Polska… rivemo! (2013), nei quali unisce la passione per i viaggi in bici con una rinnovata narratività tradizionale delle maldobrie di Carpinteri e Faraguna. L’ultimo titolo è stato premiato a Roma in Campidoglio col secondo posto nazionale per la letteratura dialettale.
Non riesce proprio a stare lontano dalle iniziative apparentemente folli ma fatte col cuore, ed è così che si ritrova tra gli organizzatori dell’Olimpiade delle Clanfe e della Rampigada Santa. La sua curiosità per la cultura regionale lo porta a collaborare con la serie televisiva “Felici ma furlans”, di cui ha curato la traduzione in dialetto triestino.

erika ronchin 2014 Erika Ronchin, nata a Trieste il 27 aprile 1979.
Geologa, riceve il premio straordinario di master 2008-2009 all’Universita’ di  Barcellona.
Quotidianamente ricercatrice e ciclista di tutte le strampalate strade che la sua vita di vulcanologa giramondo l’ha portata a percorrere. Lascia in cuore su parecchi vulcani, tra i piu’ amati, il Mauna Loa e Nisyros. Vive in molti posti differenti di cui si appassiona  e abbraccia la cultura.
Viaggiatrice per passione e per lavoro, ma con salde radici a Trieste. Affianca la carriera accademica all’amore per le sue terre e all’nteresse per l’arte e il disegno. Collabora a Monon Behavior Ciu (2009) e a Tre volte Monon Behavior (2010) curandone la grafica.
Il suo entusiasmo per le imprese bizzarre e la voglia di condividerle con gli altri la porta ad essere tra gli organizzatori dell’Olimpiade delle Clanfe e della Rampigada Santa di cui è anche  l’Art Director. Le stesse passioni, accompagnate dal desiderio di avvicinare Friulani e Triestini, la portano ora a curare la grafica di FRiKo!


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