american bowl camp prosciutti L’ “American Bowl Camp” da tempo è sinonimo di Trieste. Ma Trieste è da sempre anche sinonimo di Friuli-Venezia Giulia, essendone il capoluogo di regione: perchè allora non far conoscere al coaching staff – che dal 31 luglio al 2 agosto salirà in cattedra sul manto verde dello stadio “Grezar” – una parte delle bellezze storiche e architettoniche della stessa, unita alle non indifferenti bontà eno-gastronomiche che il territorio offre?
L’entourage dell’evento giuliano, prima di tagliare virtualmente il nastro sulla 5° edizione di un appuntamento che ormai è diventato la pietra angolare estiva per il football americano, ha voluto trasformare gli ex-campioni NFL presenti al Camp in perfetti turisti, con tanto di fotocamere e tablet al seguito. Grazie alla collaborazione di TurismoFVG, per un giorno l’ “American Bowl Camp” è diventato una sorta di…”American Bowl Regional Tour”, con un indice di gradimento stellare che ha soddisfatto davvero tutti. Sia ospiti che ospitanti.
Dal Castello di Spessa a Capriva, famosa per le cantine di invecchiamento del vino più antiche del Collio, proseguendo per la splendida Cividale – storica crocevia di innumerevoli culture diverse quale quella romana e successivamente quella longobarda – sino a concludere con San Daniele del Friuli, famoso in tutto il mondo per la produzione dell’omonimo prosciutto crudo DOP: questo nel dettaglio l’itinerario a cinque stelle scelto per Kris Haines, Mike Singletary, Matt Joyce, Steve Bono e Shaun Gayle (alcuni di essi con mogli, fidanzate e figlie al seguito), “bagnato” lungo tutto il viaggio non solo dalla pioggia intermittente ma soprattutto dalla degustazione di vini pregiati quali Friulano, Merlot, Cabernet Franc e Sauvignon, ai quali si sono aggiunti i manicaretti preparati da “Orsone” (locale di Cividale immerso tra i vigneti, di proprietà della celeberrima famiglia Bastianich) e le pietanze abilmente presentate a tavola dai gestori della prosciutteria “Dok Dall’Ava” di San Daniele.
Sicuramente un bel biglietto da visita per una regione come il Friuli-Venezia Giulia, abilmente e amabilmente ricamato su misura per ospiti così importanti. Tutto questo è decisamente anche un modo consono per promuovere il territorio e per “carburare” nella maniera migliore i prossimi protagonisti del 5° “American Bowl Camp” di Trieste, che entrerà nel vivo a partire dalle prossime ore.


American Bowl Camp, enogastronomia, FVG