dobet gnahore TRIESTELOVESJAZZ ottava edizione
14 LUGLIO_16 AGOSTO 2014

A TriesteLovesJazz, domenica 20 luglio, un’altra star di calibro internazionale. Direttamente da Umbria Jazz, alle 21 sale sul palcoscenico di piazza Verdi l’Ivoriana Dobet Gnahorè, cantante, danzatrice, percussionista e nuova voce dell’Africa.

La sera prima star a Umbria Jazz e poche ore dopo sul palco di piazza Verdi a Trieste per TriesteLovesJazz: anche questi piccoli miracoli riescono al giovane festival triestino, che ancora una volta si onora di personaggi di livello assoluto, una tra le più interessanti personalità del contemporaneo scenario musicale. Si tratta di Dobet Gnahorè, cantante, danzatrice e percussionista della Costa d’Avorio.

È a tutti gli effetti la nuova grande voce dell’Africa: interpreta le proprie composizioni in differenti lingue africane - Betè, Fon, Baoulè, Lingala, Wolof, Malinkè, Mina e Bambara, oltre che in francese e in inglese, in una miscela di elementi sonori e ritmici, dalle melodie mandingue alla rumba congolese, dal ziglibiti ivoriano al bikoutsi camerunense, dall’hig-life ghanese ai cori zulu, dai canti betè ai canti pigmei centrafricani. È un’artista magnetica, dalla voce calda e possente ed ha una superba presenza scenica costruita in anni di lavoro teatrale e coreografico. Le sue performance lasciano a bocca aperta: voce, danza, ogni tipo di percussione, chitarra e altri piccoli strumenti compongono una vitale tavolozza di colori.

Nel 2006 ha ricevuto una nomination nella categoria “Miglior Rivelazione” nei BBC World Music Awards e i concerti con il chitarrista del Mali Habib Koité e il troubadour sud-africano Vusi Mahlasela, due vere icone, nella tournée Acoustic Africa della casa discografica Putumayo, in Europa e Stati Uniti, l’hanno confermata come futura star. Figlia di Boni Gnahoré, percussionista, attore e cantante molto attivo e noto in Costa d’Avorio, nel suo secondo disco Na Afriki (All’Africa) offre una visione personale dell’Africa d’oggi: le chiede di trovare da sé le soluzioni e di far fruttare le sue vaste risorse per assicurarsi un avvenire migliore.

Canta l’amore e la disfatta, la gioia e la festa, usando la grande varietà di ritmi e stili per un approccio transafricano originale, unico. Dobet presenterà il suo repertorio con l’eccellente gruppo con cui ha effettuato nei mesi scorsi uno strepitoso tour negli USA, in Canada nel continente africano e in India.
Il penultimo album “Djekpa La You” è uscito nel mese di Febbraio 2010 e nel corso degli ultimi tre anni ha suonato in numerosi festival e rassegne prestigiosi, sempre con grande partecipazione di pubblico e l’entusiasmo dei media. Sul palco la sua voce, il suo carisma e la sua enorme presenza, frutto di diversi anni di lavoro teatrale e coreografico, suscitano una grande attrazione nel pubblico.
Il nuovo e quarto album “Na Drê” è uscito nel Febbraio 2014.

Insieme a lei a Trieste Colin Laroche de Feline alla chitarra acustica e voce; Boris Tchango alla batteria e percussioni e Clive Govinden al basso.


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