prua electra marconiL’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” (TS) in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste per la valorizzazione della prua della nave laboratorio “Elettra”, ospitata all’Area Science Park di Trieste, al fine di arricchire il patrimonio culturale e promuovere la ricerca scientifica, indice un concorso aperto a tutti coloro ne abbiano i requisiti.
Le proposte devono, in particolare, puntare a valorizzare le potenzialità attrattive, culturali e comunicative, oltre alle altre risorse naturali presenti nel parco scientifico triestino, al fine di promuovere lo sviluppo della didattica e della conoscenza, e di attivare iniziative turistico-culturali collegate, direttamente o indirettamente, a tale valorizzazione.

Il concorso è riservato agli studenti delle Università italiane frequentanti i corsi di laurea in Architettura, Ingegneria navale, Comunicazione visiva e multimediale, Design, Pianificazione paesaggistica.

Al 1° classificato la Vitale Onlus attribuirà il premio di euro 1.000,00


STORIA DELLA NAVE LABORATORIO “ELETTRA”

Lo yacht fu varato il 27 marzo 1904 col nome di ROVENSKA battendo bandiera della Marina da guerra austriaca fino al 1909. Nel 1910 venne acquistato da Sir Max Waechter - passando sotto bandiera inglese - e nel 1914 fu rivenduto a Gustavus H.F. Pratt. Con lo scoppio della Grande guerra fu militarizzato e trasformato in nave da pattuglia e scorta.
Nel 1919 venne acquistato da Guglielmo Marconi per 21.000 sterline. Sottoposto a notevoli lavori di risistemazione venne quindi riclassificato e, ancora sotto bandiera inglese, salpò da Londra nel luglio 1919 al comando di Raffaele Lauro, giungendo in agosto a Napoli.
Lo yacht fu poi portato a La Spezia per essere trasformato in nave-laboratorio: a bordo vennero sistemate trasmittenti e riceventi, nonché alzati gli alberi per le antenne. Marconi voleva disporre di un mezzo che gli consentisse di effettuare ricerche e relativi esperimenti: era nata l’ELETTRA, una stazione mobile. Il passaggio sotto bandiera italiana avvenne il 21 dicembre 1921.
Alla morte di Marconi nel 1937 la nave-laboratorio fu acquistata per 820.000 lire dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. Nell’imminenza dell’entrata in guerra dell’Italia fu trasferita a Trieste. Successivamente venne requisita dai tedeschi e trasformata in unità bellica. Il 28 dicembre del 1943 l’ELETTRA partì da Trieste in missione di pattuglia lungo le coste della Dalmazia. La sera del 21 gennaio 1944 la nave giunse nella valle di Diklo, vicino a Zara, ormeggiando e forse restando incagliata. La mattina successiva i cacciabombardieri alleati la centrarono con le bombe e la mitragliarono: l’ELETTRA si adagiò tristemente sul basso fondale, restando in parte emersa.

Il 18 aprile 1977 il relitto, trasportato nel cantiere San Marco di Trieste, venne tagliato in varie parti. La prua della nave Elettra (8×19 m. e 45 tonnellate di peso) dal 7 settembre 2000 è ospitata all’Area Science Park di Trieste.


BANDO CONCORSO DI IDEE
“Valorizzazione della prua dello yacht Elettra
di Guglielmo Marconi”

Art.1. Premessa – L’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” nel 140° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, uomo e scienziato che ha dedicato tutta la vita al benessere dell’umanità dando inizio, con le sue invenzioni, a un’era in cui ha voluto collegare i continenti aiutando la pace e l’unione tra popoli, promuove un Concorso di idee per la valorizzazione della prua della nave laboratorio “Elettra”, ospitata all’Area Science Park di Trieste, al fine di arricchire il patrimonio culturale e promuovere la ricerca scientifica.

CONDIZIONI GENERALI DEL CONCORSO - Attraverso il Concorso di idee si intende mobilitare la partecipazione degli studenti delle Università italiane frequentanti i corsi di laurea in Architettura, Ingegneria navale, Comunicazione visiva e multimediale, Design, Pianificazione paesaggistica, o corsi appartenenti alle Classi di lauree precedentemente elencate, siano essi portatori di interessi singoli o in associazione, per l’individuazione di interventi realizzabili. Il Concorso di idee non è finalizzato all’assegnazione di incarichi professionali.

Art. 2. STAZIONE APPALTANTE
L’Ente banditore è l’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” (www.vitaleonlus.it) in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste (www.units.it). I referenti sono: Dott.ssa Anna Finotto (Vitale Onlus) e Prof. Giovanni Fraziano (Università degli Studi di Trieste).
L’organizzazione economica e gestionale del Concorso è a cura dell’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” (di seguito Vitale Onlus).

Art. 3. TIPO DI CONCORSO
Concorso di idee in un’unica fase a procedura “aperta” e in forma anonima, denominato “Concorso di idee per la valorizzazione della prua dello yacht Elettra di Guglielmo Marconi”.

Art. 4. OGGETTO DEL CONCORSO DI IDEE
Il Concorso ha per oggetto la proposta di idee per la valorizzazione di una parte della nave laboratorio di Guglielmo Marconi, e precisamente della prua (8×19 m. e 45 tonnellate di peso) ospitata all’Area Science Park di Trieste. Le proposte devono, in particolare, puntare a valorizzare le potenzialità attrattive, culturali e comunicative, oltre alle altre risorse naturali presenti nel parco scientifico triestino, al fine di promuovere lo sviluppo della didattica e della conoscenza, e di attivare iniziative turistico-culturali collegate, direttamente o indirettamente, a tale valorizzazione.

Art. 5. CONTESTO, TEMI E OBIETTIVI
Il riferimento alle caratteristiche e alla storia della nave laboratorio di Marconi costituisce un presupposto fondamentale per la valutazione del livello di coerenza delle proposte rispetto agli obiettivi individuati e di seguito esposti. I concorrenti sono invitati a tener presente in particolare alcuni aspetti che possono essere considerati variabili significative, anche se non esclusive, per la promozione del cimelio marconiano dal punto di vista turistico-culturale come, a esempio, la presenza nell’area di laboratori scientifici operanti nel settore della ricerca tecnologica.
Da ultimo, al fine di rispondere alla volontà di innovare nella sostanza il cimelio marconiano, le idee stimolate dal Concorso potranno riguardare e/o essere corredate da possibili proposte progettuali per la collocazione dello stesso in un contesto museografico atto a ospitare altri cimeli marconiani di dimensioni minori, e che si sposino con il contesto culturale e territoriale che la città di Trieste, città che si dà al mare, può offrire. In questo scenario, gli obiettivi del Concorso di idee si riferiscono al potenziamento e sviluppo di un percorso informativo sulle attività dello scienziato italiano di cui la parte riferita alla prua e considerata elemento primario.

Art.6. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al concorso è gratuita ed è consentita esclusivamente a studenti universitari, a titolo personale o in associazione. Ogni partecipante potrà presentare un’unica proposta ed è, quindi, preclusa la possibilità di partecipare allo stesso tempo in forma individuale ed associata. Nel caso di partecipazione in forma associata, tutti i componenti del gruppo dovranno essere in possesso dei requisiti di cui al bando pena l’esclusione dell’intero gruppo di progettazione. Il capogruppo sarà responsabile a tutti gli effetti nei contronti della Vitale Onlus e sarà l’unico soggetto con il quale l’Ente banditore intratterrà rapporti. Non è ammesso che la composizione di un gruppo sia integrata durante l’espletamento del Concorso. A tutti i componenti di un gruppo verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, la paternità delle proposte espresse ai fini del concorso.

Art. 7. MODALITÀ’ DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA
La partecipazione è in forma anonima, si svolgerà in un’unica fase e si concluderà con la scelta del progetto vincitore. I progetti dovranno pervenire, a pena l’esclusione, senza essere firmati dai concorrenti ne recanti segni distintivi, entro le ore 13 del giorno 12 settembre 2014 a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, in un plico anonimo, chiuso e sigillato, su cui deve comparire unicamente la scritta:
Università degli Studi di Trieste
Dipartimento Studi Umanistici
Via Tigor, 22 - 34100 Trieste

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Concorso di idee per la valorizzazione della prua dello yacht Elettra di Guglielmo Marconibandito dall’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale”
Non saranno ammessi invii a mezzo pec a tutela della riservatezza dei partecipanti.
Trascorso il termine fissato non sarà accettata alcuna offerta né sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, in sostituzione o a integrazione di quella precedente. Si intenderanno come non pervenuti i plichi che dovessero giungere per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore o di ritardo imputabile al vettore, oltre il termine perentorio fissato. Fanno esclusivamente fede data e firma di arrivo apposte dal ricevente. Il plico di cui sopra dovrà contenere, pena l’esclusione dalla gara, due separate buste anonime, opache, chiuse e sigillate, recanti all’esterno esclusivamente le seguenti indicazioni:
Busta A) proposta di idee
Busta B) domanda di partecipazione
Sia il plico esterno sia le due buste interne non dovranno recare all’esterno intestazioni, timbri, firme, timbri del mittente o altre diciture diverse da quelle sopra indicate, pena l’esclusione dal concorso. Si precisa che sarà compito della Commissione giudicatrice numerare i plichi e gli elaborati per mantenere la corrispondenza tra quelli dello stesso candidato proponente.
Nel caso di smarrimento del plico la Vitale Onlus non accetterà alcuna rivalsa da parte dei concorrenti. L’Ente banditore non si assume, inoltre, alcuna responsabilità nel caso in cui il plico, contenente gli elaborati del concorso, dovesse pervenire con spese a carico del ricevente.
Busta A) CHIUSA E SIGILLATA CON NASTRO ADESIVO CON ALL’ESTERNO RIPORTATA SOLO LA DICITURA “Busta A - Proposta di idee”.
Tale busta dovrà contenere:
1.Illustrazione sintetica della Proposta progettuale (max 2 pagine) oltre la copertina.
2.Illustrazione grafica della proposta progettuale (max 8 pag.) formato UNI A3.
3.Una sintesi di piano economico.
4.Un cronoprogramma di realizzazione.
5.Illustrazione sintetica (max 3 pag.), oltre la copertina, delle azioni proposte in relazione
alla loro sostenibilità tecnico-economica, alla cronologia delle fasi attuative e delle priorità di intervento.
5.Supporto digitale (CD/DVD) contenente la documentazione di cui ai precedenti punti.
Busta B) CHIUSA E SIGILLATA CON NASTRO ADESIVO CON ALL’ESTERNO RIPORTATA SOLO LA DICITURA “Busta B - Domanda di partecipazione”.
Domanda di partecipazione (fac-simile in allegato al presente bando) compilata in tutte le sue parti, sottoscritta, con firma leggibile, dal concorrente o concorrrenti - a seconda della forma di partecipazione prescelta - che dovrà contenere le seguenti informazioni:
1. cognome e nome, comune di residenza e relativo indirizzo del concorrente o del capogruppo;
2. data, luogo di nascita e codice fiscale;
3. recapiti utili (telefono ed email);
4. il consenso esplicito per la cessione di qualunque diritto sul progetto partecipante al presente concorso nel caso in cui risultasse vincitore;
5.dichiarazione di presa visione del presente bando e di accettazione di tutte le prescrizioni in esso contenute;
6. consenso esplicito al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni;
7. Università in cui si è iscritti, Dipartimento e Corso di laurea.

Art. 8. COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
L’esame e la valutazione delle proposte verrà demandata ad apposita “Commissione giudicatrice”, da nominarsi con specifico atto formale da parte della Vitale Onlus, sentito il parere dell’Università degli Studi di Trieste, successivamente alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle proposte medesime.
CRITERI DI VALUTAZIONE – Previa esclusione delle proposte non conformi al presente bando, le restanti proposte verranno valutate sulle basi dei seguenti criteri:
1) Qualità della soluzione progettuale per il raggiungimento degli obiettivi del bando (Max. Punti 30/100);
2) Grado di innovatività e originalità (Max. Punti 20/100);
3) Fattibilità della proposta progettuale (Max. Punti 15/100);
4) Economicità della proposta progettuale (Max. Punti 15/100);
5) Integrazioni della soluzione progettuale con la location ospitante il cimelio (Max. Punti 10/100);
6) Accuratezza, completezza e qualità degli elaborati (Max. Punti 10/100).
I lavori di selezione della Commissione si svolgeranno in una o più sedute riservate. Di ogni riunione verrà redatto a cura del Segretario, nominato dalla Commissione, un verbale sottoscritto da tutti i componenti della Commissione. Alla Commissione spetta innanzitutto il compito di controllare che i plichi pervenuti siano anonimi. Saranno esaminate preliminarmente le proposte tecniche (Busta “A”), senza procedere all’apertura della busta contenente la domanda di partecipazione (Busta “B”). Le proposte saranno valutate con riferimento alla qualità delle stesse, definita sulla base dei criteri di valutazione sopra riportati, attribuendo a ogni progetto un punteggio in centesimi. Verrà, quindi, formata una graduatoria di merito estesa a non più di cinque progetti. La Commissione potrà segnalare, inoltre, a suo insindacabile giudizio, l’eventuale presenza, tra il materiale pervenuto, di altri elaborati degni di menzione.
La Commissione procederà poi all’apertura delle buste contenenti la domanda/dichiarazione, così come contrassegnate dalla lettera “B”, provvedendo, dunque, all’esame, per ciascun concorrente, dei documenti ivi contenuti. Solo nel caso in cui detta documentazione sia conforme a quanto richiesto, si procederà alla conferma della graduatoria. Nel caso, invece, in cui una o alcune delle dichiarazioni non siano regolari tali da comportare l’esclusione del concorrente dalla gara, la graduatoria provvisoria sarà riformulata tenendo conto delle eventuali esclusioni. In caso di ex-aequo nel punteggio complessivo, il premio verrà assegnato al concorrente che avrà conseguito il punteggio superiore nell’elemento di valutazione di cui al criterio n. 1 (uno) e, nel caso di ulteriore presente concorso nel caso in cui risultasse vincitore;
5.dichiarazione di presa visione del presente bando e di accettazione di tutte le prescrizioni in esso contenute;
6. consenso esplicito al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni;
7. Università in cui si è iscritti, Dipartimento e Corso di laurea

Art. 8. COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
L’esame e la valutazione delle proposte verrà demandata ad apposita “Commissione giudicatrice”, da nominarsi con specifico atto formale da parte della Vitale Onlus, sentito il parere dell’Università degli Studi di Trieste, successivamente alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle proposte medesime.
CRITERI DI VALUTAZIONE – Previa esclusione delle proposte non conformi al presente bando, le restanti proposte verranno valutate sulle basi dei seguenti criteri:
1) Qualità della soluzione progettuale per il raggiungimento degli obiettivi del bando (Max. Punti 30/100);
2) Grado di innovatività e originalità (Max. Punti 20/100);
3) Fattibilità della proposta progettuale (Max. Punti 15/100);
4) Economicità della proposta progettuale (Max. Punti 15/100);
5) Integrazioni della soluzione progettuale con la location ospitante il cimelio (Max. Punti 10/100);
6) Accuratezza, completezza e qualità degli elaborati (Max. Punti 10/100).
I lavori di selezione della Commissione si svolgeranno in una o più sedute riservate. Di ogni riunione verrà redatto a cura del Segretario, nominato dalla Commissione, un verbale sottoscritto da tutti i componenti della Commissione. Alla Commissione spetta innanzitutto il compito di controllare che i plichi pervenuti siano anonimi. Saranno esaminate preliminarmente le proposte tecniche (Busta “A”), senza procedere all’apertura della busta contenente la domanda di partecipazione (Busta “B”). Le proposte saranno valutate con riferimento alla qualità delle stesse, definita sulla base dei criteri di valutazione sopra riportati, attribuendo a ogni progetto un punteggio in centesimi. Verrà, quindi, formata una graduatoria di merito estesa a non più di cinque progetti. La Commissione potrà segnalare, inoltre, a suo insindacabile giudizio, l’eventuale presenza, tra il materiale pervenuto, di altri elaborati degni di menzione.
La Commissione procederà poi all’apertura delle buste contenenti la domanda/dichiarazione, così come contrassegnate dalla lettera “B”, provvedendo, dunque, all’esame, per ciascun concorrente, dei documenti ivi contenuti. Solo nel caso in cui detta documentazione sia conforme a quanto richiesto, si procederà alla conferma della graduatoria. Nel caso, invece, in cui una o alcune delle dichiarazioni non siano regolari tali da comportare l’esclusione del concorrente dalla gara, la graduatoria provvisoria sarà riformulata tenendo conto delle eventuali esclusioni. In caso di ex-aequo nel punteggio complessivo, il premio verrà assegnato al concorrente che avrà conseguito il punteggio superiore nell’elemento di valutazione di cui al criterio n. 1 (uno) e, nel caso di ulteriore dell’Università degli Studi di Trieste e delle altre Università italiane che intenderanno promuovere, tra i propri studenti, il bando di concorso. L’esito del concorso sarà pubblicizzato anche attraverso un comunicato stampa inviato agli organi d’informazione, oltre che sui suddetti siti internet. Il partecipante classificato al primo posto verrà informato per iscritto dell’esito del concorso e il nome del vincitore verrà pubblicato sui suddetti siti.

Art. 13. RESPONSABILITÀ’
Partecipando al concorso, gli autori riconoscono esplicitamente che la Vitale Onlus venga liberata da qualsiasi responsabilità riguardo agli elaborati inoltrati e affidati. Gli autori si faranno garanti dell’originalità dei loro progetti. Gli organizzatori non possono essere ritenuti responsabili dell’annullamento, del rinvio o del cambiamento del concorso per circostanze impreviste, né di eventuali furti, perdite, ritardi o danni durante il trasporto dei progetti. Le spese postali e tutte le altre spese extra sono a carico dei partecipanti.

Art. 14. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento, ai fini della procedura di cui al presente Bando, è la dott.ssa Anna Finotto.

Art. 15. RICHIESTA INFORMAZIONI
Tutte le ulteriori informazioni relative al concorso in essere possono essere richieste via email all’indirizzo di posta elettronica segreteria@vitaleonlus.it dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando e fino 20 giorni prima della sua scadenza. Tutte le richieste di informazioni devono recare l’oggetto: CONCORSO DI IDEE.

Art. 16. INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
In applicazione del D.Lgs. 196/2003 responsabile del trattamento dei dati personali è la dott.ssa Anna Finotto. I dati personali acquisiti dalla Vitale Onlus saranno trattati anche con mezzi elettronici esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale, ovvero per dare esecuzione a obblighi previsti dalla legge.

Art. 17. MOTIVI DI ESCLUSIONE
Costituiscono causa di esclusione dal concorso:
-arrivo della documentazione oltre il termine di scadenza indicato dal presente bando;
-mancato rispetto delle norme riguardanti l’anonimato;
-incompleta o mancata presentazione degli elaborati prescritti dall’art. 7 del presente bando;
-irregolarità nella documentazione.

ART. 18. ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL CONCORSO
La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel presente bando nonché di tutte quelle stabilite dalle leggi e dai regolamenti italiani vigenti in materia.

Art. 19. ALLEGATI
Sono allegati al presente bando:
Allegato 1 - Fac-simile domanda di partecipazione
Allegato 2 - Storia della nave
Allegato 3 - foto stato originale nave
Allegato 4 - foto stato attuale prua

Art. 20. CONTROVERSIE
Per eventuali controversi non risolte in via bonaria, si farà ricorso al Foro di Trieste.
Trieste, 7 luglio 2014
Il Responsabile del procedimento
Dott.ssa Anna Finotto

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