Continua il Festival di Musica per bambini: lo “Gnomo Mirtillo” – che in 10 repliche ha già il tutto esaurito – viene trasmesso anche dalla RAI
E domenica 18 il festival fa tappa all’Immaginario scientifico.

“La musica dello gnomo mirtillo”, storica produzione della struttura triestina – in 10 repliche al festival – ha già registrato il tutto esaurito, ed è stata sposata dalla RAI che ha registrato una replica, ne ospiterà delle altre e manderà in onda la performance il 25 maggio per la programmazione regionale.
Anche altri due titoli – “Il suono si fa in quattro” e “Una piccola storia di jazz” sono ospitati e registrati nell’auditorium dell’emittente e diventeranno altrettante trasmissioni radio-televisive. Intanto si avvicendano anche altre collaborazioni autorevoli: domenica 18 maggio “Esperimusica” è ospitato all’Immaginario Scientifico.

Trieste – 17 maggio 2014. Il Festival di Musica per Bambini continua a registrare sold out, e deve addirittura sospendere le prenotazioni: le famiglie, dunque, confermano l’importanza di questo appuntamento che si conferma uno dei principali punti di riferimento dedicati all’infanzia non solo in regione, ma diffusamente sul territorio nazionale e internazionale. Al centro delle attività, oltre ai tantissimi spettacoli dedicati ai più piccoli e riconosciuti per la qualità e l’attento percorso educativo, anche alcuni importanti momenti scientifici di confronto e di approfondimento. E quest’anno il Festival registra un’altra importante novità: la Rai, sempre partner della manifestazione, diventa anche collaboratrice del festival, ospitando nei propri studi tre appuntamenti, poi inseriti nel palinsesto regionale.

Sabato 17 maggio l’Auditorium è molto affollato per due delle 10 repliche dello Gnomo Mirtillo, produzione storica di Casa della Musica, ormai un “must” per le famiglie affezionate: e anche la RAI ne sposa la causa. “La musica dello Gnomo Mirtillo”, infatti, è stata registrata nell’Auditorium della RAI e verrà trasmessa il prossimo 25 maggio dai canali video di Rai Regione. Gli spettacoli comunque continuano ancora presso la sede di via Fabio Severo, che lunedì 19 maggio ospita anche “Il suono si fa in quattro”, con quattro solisti dell’Aurora Ensemble, coadiuvati dall’irresistibile animazione di Andrea Binetti che viaggia tra i classici di Haydn e Mozart. Il 26 maggio, sempre alla RAI, sarà la volta di “Una piccola storia di jazz”, altra apprezzatissima produzione del festival triestino.

Intanto domenica 18 maggio il Festival attende un’altra autorevole trasferta: l’Immaginario Scientifico ospita, infatti, alle 16, “Esperimusica”, consolidando così – anche in questo caso – un’altra collaborazione storica del festival e da sempre molto apprezzata dai bambini che si divertono e imparano nuove performance tra musica e scienza.

I dettagli del programma sono su www.festivaldimusicaperbambini.it
Info e prenotazioni: 39 040 307309, info@scuoladimusica55.it

Il Festival di musica per bambini è ideato e voluto da Gabriele Centis e Vincenzo Stera, coordinatori artistici della manifestazione, e reso possibile dai tanti partner che hanno collaborato a diverso titolo: il Comune di Trieste - Area Educazione, Università, Ricerca, Cultura e Sport; la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi Trieste; la RAI radiotelevisione italiana - sede regionale per il Friuli Venezia Giulia; il Science Centre Immaginario Scientifico, il Dieselverkstaden Kulturcentrum, il Naka-Stoccolma; il Muziekgebouw, Amsterdam; l’Immaginante, Ravenna; l’Associazione musicale Aurora Ensemble; la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; il Miur - Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia e la casa editrice triestina Comunicarte. Prezioso anche il contributo di ACEGAS APS società del gruppo Hera.

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