l onda dell incrociatore dal 13 al 16 maggio 2014
Politeama Rossetti, Sala Bartoli
L’ONDA DELL’INCROCIATORE
dal romanzo di Pier Antonio Quarantotti Gambini
adattamento teatrale di Maria Grazia Plos e Maurizio Zacchigna
Regia: Maurizio Zacchigna
Produzione: Casa del lavoratore teatrale
Interpreti: Elke Burul(mamma di Berto e Lidia), Roberta Colacino (Ario giovane), Adriano Giraldi (Ario adulto), Maria Grazia Plos (mamma di Ario), Paola Saitta (Lidia), Maurizio Zacchigna (papà di Berto e Lidia) e Lorenzo Zuffi (Berto)
voce radiofonica registrata di Guido Penne

«L’onda dell’incrociatore – scrive Tullio Kezich a proposito del romanzo dello scrittore triestino Pier Antonio Quarantotti Gambini – si può considerare come una foto di gruppo scattata alla vigilia di una serie di catastrofi; ed è fatale chiedersi, arrivati alle pagine finali, che cosa accadrà dopo a protaganisti e comprimari». Parte da quest’intuizione la riscrittura teatrale che Maria Grazia Plos e Maurizio Zacchigna hanno concepito per la messinscena dell’opera, avvenuta con ottimo esito quest’estate nell’incantevole scenografia naturale della terrazza della Società Triestina della Vela. Lo spettacolo approda ora alla Sala Bartoli, in un’edizione invernale che lascia inalterato il bravo cast e ricorre invece alle nuove tecniche della scenografia virtuale per evocare la magia del panorama della Sacchetta, dove – si immagina – faccia ritorno da chissà quale esistenza trascorsa, il protagonista del romanzo, Ario. Davanti a quel mare, Ario ricorda e il suo teatro della memoria si popola dei personaggi e delle storie del suo passato: gli amici con cui aveva trascorso l’infanzia sui pontoni galleggianti ormeggiati in Sacchetta, la madre, la sorella Lidia, il rivale Eneo, sé stesso bambino… L’uomo sembra cercare in tale dimensione emotiva un’assoluzione da qualcosa di ancora non rivelato. La piéce, avvincente e poetica, è diretta da Maurizio Zacchigna, anche interprete assieme ad una compagnia di professionisti triestini – riuniti nella Casa del Lavoratore Teatrale – che seguono un percorso artistico interessante. Sarà un piacere per il pubblico apprezzarne le doti nell’ambito della nuova stagione dello Stabile.

Biglietti: Vivaticket


Politeama Rossetti, Maurizio Zacchigna, spettacoli