giornate fai 2014Il ritorno del freddo, la pioggia battente e il vento - che hanno colpito la nostra regione soprattutto nella giornata di domenica - non hanno fermato l’entusiasmo per le XXII Giornate FAI di Primavera. Gente in coda in tutte quattro le province del Friuli Venezia Giulia per scoprire i 23 beni e i 4 percorsi aperti, per un totale di oltre 18.140 mila visitatori.

Numeri resi possibili dall’eccezionalità dei luoghi a disposizione del pubblico - in molti casi altrimenti chiusi o difficilmente accessibili durante il resto dell’anno - dalla disponibilità di 120 volontari e di 600 Apprendisti Ciceroni®.

“I sorrisi dei bambini, lo stupore degli adulti, la soddisfazione dei proprietari dei luoghi, la generosa collaborazione con altre associazioni sono il vero ringraziamento per i volontari del FAI - afferma con soddisfazione la Presidente Regionale del FAI, Tiziana Sandrinelli - Ancora una volta le Giornate di Primavera dimostrano che tanti corregionali e numerosi turisti aspettano con interesse l’appuntamento annuale con la Bellezza del ricco patrimonio artistico e ambientale del Friuli Venezia Giulia. È un pubblico trasversale, di ogni fascia d’età, accomunato da un grande desiderio di conoscenza che anche grazie a quest’iniziativa è più consapevole di vivere in un Paese splendido, fragile ma pieno di risorse. Il FAI è convinto infatti che la bellezza architettonica, culturale e ambientale che ci circonda possa essere davvero un’occasione di rinascita e di crescita, anche economica. Se vogliamo più sviluppo e più occupazione, si può e si deve partire dal valorizzare fino in fondo il nostro patrimonio, che è unico al mondo”.

In particolare, in questi due giorni, oltre 7800 sono le presenze registrate in Provincia di Udine - realizzate tra Cividale (oltre 800), Palmanova (oltre 800) e 6000 Udine (6000) - 4340 a Trieste (2340 alla Sottostazione Elettrica, 2220 al Palazzo della Camera di Commercio, 1800 al Museo Commerciale), oltre 2000 al Castello di Rubbia con le sue Trincee a Savogna d’Isonzo, in provincia di Gorizia, 2000 a Casarsa Della Delizia, in provincia di Pordenone, per l’Itinerario Pasoliniano.

“Un grazie di cuore a tutte 4 le delegazioni del Friuli Venezia Giulia, ai 2 Gruppi FAI di Cividale e Palmanova, al Gruppo FAI Giovani del FVG, ai volontari e agli infaticabili apprendisti ciceroni®, che con la loro preziosa opera hanno contribuito in maniera fondamentale a far scoprire e riscoprire luoghi e atmosfere” continua la Presidente Sandrinelli. “Un sentito ringraziamento anche a tutti coloro che con le loro offerte e le iscrizioni al FAI, hanno compreso l’importanza di sostenere la nostra Fondazione nell’opera di tutela e salvaguardia del patrimonio, e ai negozi che hanno ospitato nelle loro vetrine i materiali del FAI”.


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