scoperta acqua calda ugl Riceviamo la seguente lettera:



In merito al tavolo regionale di confronto sulle tematiche inerenti il Comparto Unico, UGL FVG, attraverso una serie di osservazioni scritte, sottolinea con forza le numerose lacune presenti nelle proposte dell’Assessore Panontin. “Qui si scopre l’acqua calda- afferma deciso Matteo Cernigoi, segretario generale ugl fvg- cercando di dare e togliere allo stesso tempo, nell’ottica del “faccio finta di dar ragione a tutti, senza poi darla a nessuno”. Ci si riempie la bocca con termini come omogenizzazione o burocrazia zero, rischiando seriamente di ingarbugliare ancor di più settori già intricati di per sé. L’impressione è quella di un gran fumo senza alcuna parvenza di arrosto, in un momento in cui le chiacchiere stanno a zero! Noi sosteniamo la pressante necessità di passare dalla teoria alla fase operativa della questione Comparto unico: la Legge regionale 2 del 2001, da ampio potere di manovra: non approfittarne a pieno, sarebbe un delitto non soltanto verso i lavori del Comparto ma anche verso un’utenza già pesantemente penalizzata. La razionalizzazione e il contenimento quindi, procedano indissolubilmente assieme, anche perché senza la prima non ci può essere il secondo. Attenzione poi a non inscatolare le varie peculiarità sotto etichette uniche: si finirebbe col causare danni gravissimi. Un’ultima osservazione – conclude Cernigoi- Nella bozza, manca qualunque accenno ad un serio monitoraggio del precariato all’interno della macchina regionale, una pesante lacuna per una tipologia di lavoratori in continuo aumento.”

Ugl FVG
Ugl, legge, lettera