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TRIESTE 10 dicembre 2013 - La giunta regionale ha indicato Pietro Del Fabbro alla carica di presidente del consiglio di amministrazione di Friulia, la Finanziaria regionale del Friuli Venzia Giulia, e l’avvocato e manager udinese Roberto Paviotti alla presidenza di Fvg Strade al posto dell’ex ministro Giorgio Santuz.
Del Fabbro ricopre attualmente l’incarico di commissario delegato per l’emergenza della mobilità sulla A4 Venezia-Trieste interessata dai lavori per la realizzazione della terza corsia. Assumendo quello di presidente del Cda di Friulia, Del Fabbro dovrà dare le dimissioni prima dell’accettazione della carica.
Secondo la presidente della Regione Debora Serracchiani «Del Fabbro è un professionista che ha già dato ottima prova, in particolare nella gestione della partita finanziaria della terza corsia. Per il rilancio di una Friulia rinnovata che accompagni le aziende in crisi e crei i presupposti della crescita per il nostro sistema produttivo servono un’esperienza e una competenza specifica nel settore, che non mancano al nuovo presidente che abbiamo indicato».
La giunta, su indicazione del presidente Debora Serracchiani, d’intesa con gli assessori Francesco Peroni e Mariagrazia Santoro, ha deliberato la proposta di nomina dell’avvocato e manager Roberto Paviotti, già consigliere comunale a Udine nelle file della Margherita, alla carica di presidente di Friuli Venezia Giulia Strade spa. L’incarico di presidente scatterà dal 1º gennaio 2014 e avrà la durata, rinnovabile, di un anno.
«Roberto Paviotti ha le caratteristiche adatte per garantire efficienza e trasparenza nella gestione e implementazione della società cui è affidata la rete stradale regionale». Lo afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Maria Grazia Santoro, commentando la nomina dell’avvocato a presidente di Fvg Strade.
«Paviotti è una persona capace di contribuire a ridisegnare gli strumenti che vengono utilizzati da Fvg Strade nella gestione degli appalti – ha spiegato Santoro – andando incontro all’esigenza del superamento del sistema del massimo ribasso in favore di quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’organigramma che abbiamo individuato per Fvg Strade prevede che il presidente sia affiancato da due consiglieri di amministrazione tratti dall’Amministrazione regionale».
Le due proposte di nomina saranno ora portate al parere della Giunta per le nomine del Consiglio regionale.
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