Trieste bissa il successo di domenica scorsa a Torino, sconfiggendo in volata un’altra big del campionato di Adecco Gold. Finisce 79-76 per i biancorossi contro la Sigma Barcellona, dopo un match nel quale la squadra allenata da Eugenio Dalmasson ha avuto il grande merito di rimanere attaccata agli avversari sino alle battute conclusive, riuscendo poi a condurre in porto la gara in un finale assolutamente palpitante, dove è risultata fondamentale la precisione dalla linea di tiro libero.

Barcellona inizia la gara con particolare efficacia offensiva: 6 punti immediati di Filloy danno il +3 esterno al 2′, al quale rispondono Carra ed Harris sul fronte opposto. Sono poi le due conclusioni sotto canestro di Diliegro a dare sino a tre lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (12-9), prima del contro-sorpasso della Sigma ad opera di Collins. Gli ospiti provano successivamente a rompere l’ equilibrio in campo con Young: l’ex-Orlandina trova buon spazio sotto il canestro avversario, consegnando sette punti di vantaggio ai siciliani al 7′ (12-19), gap che Barcellona mantiene sino alla prima sirena.

E’ un Ruzzier particolarmente ispirato, con 13 punti in meno di cinque minuti, a cercare di tenere in scia i padroni di casa, spesso infilati dalle conclusioni da lontano degli avversari: la Sigma si spinge avanti anche di 11 punti, per poi venire rintuzzata da Trieste sino al 25-32 del 13′. I giuliani innestano Tonut nella seconda parte di frazione, ma non riescono a segnare per parecchi minuti, permettendo agli ospiti di andare al massimo vantaggio di 30-43. Prima dell’intervallo, il capitano biancorosso Carra toglie le castagne dal fuoco, con cinque punti consecutivi che danno il -8 a Trieste (35-43).

Positiva ripartenza di match per la compagine di casa, che ha in Harris, Carra e Diliegro i protagonisti che riportano i biancorossi in linea di galleggiamento (44-47). La Sigma mantiene il vantaggio ancora con i tiri dalla distanza, ma Trieste risponde prontamente con due “bombe” di Carra, per il -2 al 26′: Young ne mette sette in due minuti e mezzo, tuttavia la tripla di Hoover a termine della frazione tiene in partita i giuliani sul 55-61.

A inizio di ultimo quarto, Tonut imbuca una tripla importante dall’angolo, mentre Diliegro segna in pitturato: la successiva realizzazione di Ruzzier dà lo svantaggio minimo ai padroni di casa, che restano sempre incollati agli avversari. Nel momento topico della partita, Carra realizza la tripla più importante di tutta la sfida (73-73), mentre il canestro dall’angolo di Harris regala il +2 interno. Tutto si decide dalla linea della carità, con Trieste che nel computo totale si dimostra più precisa della Sigma: in particolare, sono fatali a 1 secondo e due decimi dalla fine i tiri sbagliati da Maresca, dopo il 2/2 messo precedentemente a segno da Hoover.

Pall. Trieste 2004 - Sigma Barcellona 79-76 (14-22, 35-43, 55-61)

Pall. Trieste 2004: Hoover 7 (1/2, 1/2), Fossati, Tonut 8 (1/3, 1/2), Harris 10 (3/9, 1/3), Mastrangelo, Ruzzier 19 (7/8, 1/3), Diliegro 15 (6/10, 0/1), Candussi, Carra 20 (4/5, 4/5) N.E.: Urbani

Allenatore: Dalmasson

Tiri Liberi: 11/17 - Rimbalzi: 27 18+9 (Diliegro 8) - Assist: 10 (Diliegro 3)

Sigma Barcellona: Young 13 (2/3, 1/2), Toppo 4 (0/2), Maresca 9 (3/4, 1/6), Natali 8 (1/1, 2/2), Collins 20 (5/9, 2/2), Filloy 13 (1/1, 3/7), Pinton 5 (1/1, 1/1), Fantoni 4 (2/4) N.E.: Deleo, Iurato

Allenatore: Perdichizzi

Alessandro Asta
pallacanestro, 2004, Sigma Barcellona