La Pallacanestro Trieste 2004 è costretta a cedere in casa, al cospetto di una propositiva Angelico Biella, col risultato di 69-78. Gara in salita sin dal principio per i biancorossi di Eugenio Dalmasson, costretti a tenere Ryan Hoover in panchina per 40 minuti e a rincorrere i piemontesi di coach Corbani praticamente dall’iniziale palla a due.
Biella parte concentrata e trova già 2 gite in lunetta con Laganà dopo un minuto e mezzo, per il primo vantaggio esterno sullo 0-4. Il gap raggiunge sette lunghezze di differenza sulla tripla imbucata da Hollis, mentre Trieste si schioda da quota zero con la schiacciata di Diliegro e la bomba di Ruzzier (5-7): gli ospiti tuttavia, ancora con un Laganà praticamente perfetto (in doppia cifra di marcatura già nella sola prima frazione) e con rapide ripartenze offensive, vanno anche sul +12 in chiusura di frazione. E’ poi Tonut, con cinque punti di fila, a dare il -9 alla squadra giuliana al 10′ (14-23).

L’Angelico mantiene ritmo e inerzia anche in apertura di secondo quarto, con Voskuil a imbucare due realizzazioni dalla media distanza (14-27 al 12′): Biella doppia Trieste due minuti più tardi, con la conclusione pesante dell’ex-biancorosso Raspino (15-30); i padroni di casa tentano una piccola scossa con i liberi segnati da Candussi, tuttavia i piemontesi hanno nuovamente in Voskuil il proprio terminale offensivo più pericoloso. Un’azione da quattro punti dell’atleta naturalizzato danese dà 18 lunghezze di vantaggio alla formazione di Corbani, mentre per i giuliani non basta la rinnovata verve a canestro di Diliegro (8 punti nel secondo quarto) per riuscire a limitare il passivo: alla pausa lunga Angelico è sul +22, 28-50.

Biella non concede sconti alla Pallacanestro Trieste 2004 dopo l’intervallo: le triple di Voskuil e Raspino permettono agli ospiti di riprendere da dove avevano concluso i primi due quarti. Per i padroni di casa è Harris a tentare di dare la carica, ma è poi Hollis a ricacciare nuovamente indietro i biancorossi (39-61 al 26′): Trieste ha un lampo d’orgoglio a due minuti e mezzo dalla penultima sirena, grazie al trio Ruzzier-Mastrangelo-Tonut (quest’ultimo protagonista anche di una bella stoppata su Lombardi) che la riporta sul -15 (48-63). E’ successivamente positivo il ritorno in campo nell’ultimo parziale per gli uomini di Dalmasson, che arrivano sul 59-72 con la tripla di Mastrangelo dimostrando di voler restare in partita: i biancorossi sbagliano però parecchie volte il tiro del possibile -9, con l’Angelico che chiude definitivamente i conti a poco meno di due minuti dal termine grazie al 4-0 targato Raspino e Voskuil, per il +13 a 120 secondi dalla fine che di fatto mette in ghiaccio la vittoria ospite.

Pallacanestro Trieste 2004 – Angelico Biella 69-78 (14-23, 28-50, 53-68)

Pallacanestro Trieste 2004: Hoover n.e., Fossati, Tonut 17, Harris 12, Mastrangelo 8, Ruzzier 9, Diliegro 17, Candussi 3, Carra 2, Urbani 1. All. Dalmasson

Angelico Biella: Murta, Chillo 7, Raspino 14, Laganà 10, Infante 4, Lombardi 6, Berti 4, Voskuil 21, De Vico, Hollis 12. All. Corbani
pallacanestro, Angelico Biella