i-giorni-di-trieste I giorni di Trieste - Lezioni di storia
Sala del Ridotto Victor de Sabata del Teatro Verdi
27 ottobre 2013 - 23 febbraio 2014
domenica mattina alle ore 11.00

Arrivano a Trieste per la prima volta le “Lezioni di Storia”, promosse dal Comune di Trieste, ideate dagli Editori Laterza, realizzate con il sostegno di AcegasAps Società del Gruppo Hera e con la collaborazione de Il PICCOLO.

Il ciclo dal titolo “I giorni di Trieste” si svilupperà in nove lezioni affidate ad alcuni tra i maggiori storici italiani e saranno introdotte dai giornalisti de IL PICCOLO Alessandro Mezzena Lona, Arianna Boria, Pietro Spirito, Fabio Amodeo, Claudio Ernè.

Il ciclo di lezioni su “I giorni di Trieste” vuole restituire ad un ampio pubblico la complessità della storia di Trieste attraverso nove temi e nove date che hanno tracciato il passato della città e hanno delineato la sua identità storica e culturale. Nove grandi storici racconteranno alcuni momenti cruciali per Trieste: dalla antichità all’età contemporanea saranno rievocati gli eventi che hanno fatto la sua storia, le tappe che hanno contribuito ad aprire una finestra su un’epoca, sui suoi protagonisti e sulle sue trasformazioni.

Protagonista sarà sempre Trieste, dalla fondazione della colonia romana, con la lezione affidata a Giusto Traina, alla scelta di dedizione fatta all’Austria nel 1382, a tutela della propria autonomia cittadina, con la lezione di Paolo Cammarosano; dalla conquista napoleonica,
raccontata da Luigi Mascilli Migliorini, alla città dell’irredentismo di Guglielmo Oberdan con la lezione di Simona Colarizi; sarà Mario Isnenghi a introdurre il tema della Grande Guerra mentre Quirino Principe ci accompagnerà in un viaggio nella cultura del dopoguerra; Marta Verginella darà voce alle contrapposizioni nazionalistiche mentre Raoul Pupo ci narrerà la corsa per Trieste del 1945. Andrea Graziosi chiuderà il ciclo di incontri con una lezione sul dopoguerra e la restituzione nel 1954 di Trieste all’Italia.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

scarica: Comunicato (.pdf) - Locandina(.pdf) - Programma (.pdf)
storia, Teatro Verdi