ugo flumiani-bragozzi al largo
Ugo Flumiani (1876-1938), Bragozzi al largo (part.), olio su tela, 97 x 167 cm
Sala Umberto Veruda - Palazzo Costanzi
piazza Piccola 2 - Trieste
5 ottobre - 3 novembre 2013
tutti i giorni ore 10-13 e 17-20
dal 5 al 13 ottobre orario continuato 10-20 ingresso libero

info: 040 675 4068 / 4701 - www.triestecultura.it

L’Associazione Goffredo de Banfield promuove da anni alcuni appuntamenti fissi e una serie di eventi (mostre, concerti, libri, incontri) dedicati alla cultura della vecchiaia, intesa come conoscenza delle proprie origini e radici.In occasione del venticinquesimo anniversario di attività l’Associazione, in collaborazione con il Comune di Trieste, ha voluto dedicare una mostra di pittura alla sua città e al mare, che è all’origine di tanta parte della storia e della cultura locali.
Trentotto marine, eseguite da noti pittori triestini attivi la gran parte tra la fi ne dell’Ottocento e il primo Novecento, offrono un percorso prezioso ed emozionante attraverso il fortunato genere pittorico della marina a Trieste. Messe a disposizione da collezionisti privati, sono opere normalmente precluse al grande pubblico e in molti casi fi nora inedite.
Tra i ventisei pittori in mostra non mancano gli specialisti del genere, come Flumiani, Grimani e Barison, oltre al grande interprete triestino della laguna veneta, Pietro Fragiacomo. Ma, poiché il richiamo del soggetto mare e la costante fortuna commerciale del genere hanno portato quasi tutti i pittori a misurarsi con esso, sono esposti quadri di Cambon, Croatto, Levier, Wostry, Zangrando e molti altri fi no a Cernigoj, Music e Spacal.
Il tema del mare, inteso anche come metafora delle diffi coltà della vita, è stato volutamente scelto per un’iniziativa pensata con lo scopo di sensibilizzare i visitatori sul tema della vecchiaia e di raccogliere fondi per sostenere le attività di assistenza gestite dall’Associazione.
La mostra, a cura di Anna Krekic, è accompagnata da un catalogo. I contributi raccolti saranno utilizzati per le attività benefiche dell’Associazione.

L’Associazione Goffredo de Banfield. 25 anni dalla parte degli anziani
Da 25 anni l’Associazione Goffredo de Banfi ld è al fianco delle persone anziane non autosufficienti e delle loro famiglie.
Fondata nel 1988 per volontà di Raffaello e Maria Luisa de Banfield, che in questo modo hanno voluto trasformare la loro esperienza di cura accanto al padre ultranovantenne in un impegno quotidiano – completamente gratuito – a favore di Trieste e dei triestini, l’Associazione rappresenta una realtà fondamentale nel panorama del volontariato della città.
In questi primi venticinque anni di attività l’Associazione Goffredo de Banfield si è presa cura, infatti, di più di 7000 persone con uno staff che oggi comprende 15 operatori professionali e 70 volontari con formazione specifica.
La sua mission è quella di migliorare la qualità di vita dell’anziano non autosufficiente e delle persone a lui vicine, ricercando e offrendo soluzioni che privilegino la permanenza nel proprio domicilio, sostenendo la centralità della persona nel processo di cura, stimolando in tutti i soggetti coinvolti – anche pubblici – una visione globale delle problematiche delle persone anziane e l’attivazione di tutte le risorse disponibili, in una logica di lavoro in rete.
Per centrare questi obiettivi l’Associazione ha attivato diversi servizi gratuiti: dalla consulenza all’assistenza di base, infermieristica e riabilitativa, dal prestito di ausili sanitari al supporto burocratico. Una sezione speciale dell’ Associazione de Banfield, aperta nel 1995, è dedicata, inoltre, al sostegno dei malati di Alzheimer o di altre patologie neurodegenerative e dei loro familiari.
Altro campo nel quale l’Associazione de Banfield è particolarmente attiva è quello della sensibilizzazione sulle tematiche legate all’invecchiamento attivo: ogni anno realizza campagne pubbliche, programmi di formazione, progetti di sensibilizzazione, pubblicazioni a tema e iniziative culturali – mostre, concerti, conferenze – o sportive, come l’ormai storica regata degli over 60.

Come sostenere l’Associazione
L’Associazione de Banfield vive in massima parte grazie a contributi privati. È possibile sostenerla in più modi: diventando soci, effettuando un’elargizione, versando un contributo sul CCP 14530349, versando il 5×1000 CF 90034190323, diventando volontari, ricordando l’Associazione nel proprio testamento.

Associazione Goffredo de Banfield
via Fabio Filzi 21/1, Trieste
dal lunedì al venerdì, ore 9-13
telefono 040 362766 - fax 040 774938
www.debanfield.it - info@debanfield.it
mostra, artisti, Palazzo Costanzi, associazione Goffredo de Banfield