sap Riceviamo la seguente lettera:



“Il ricorso è infondato e deve essere respinto”, questo è quanto sentenziato dal TAR al ricorso presentato da BNP Paribas Reim SGR p.A. che agisce in nome e per conto del Fondo Patrimonio Uno.
Questa positiva e definitiva soluzione della vertenza, che “restituisce” di fatto la struttura ad un uso pubblico, quindi la Scuola potrà continuare il suo percorso formativo per i futuri tutori dell‟ordine.
Ciò conforta il SAP, chè ha fatto sentire la sua presenza agli “addetti ai lavori” al TAR il giorno dell’udienza! Questi ultimi anni, hanno visto un decadimento della Scuola, che ha bisogno di importanti interventi di ristrutturazione.
Poi l‟attuale questione che ha rischiato di portare l‟Istituto alla chiusura.
Un danno inaccettabile, non solo per la Polizia di Stato, ma per l‟intera città che si sarebbe vista privare di un‟attività preziosa, che di fatto garantisce un „ulteriore presenza di poliziotti a Trieste, ma anche un‟ingiustizia per la storia stessa della Caserma Duca D‟Aosta, che grazie ad uno studio documentale storico approfondito e particolareggiato dalla metà del 1700 fino ai giorni nostri, svolto dalla signora Federica Verin, dipendente civile dell‟Istituto, ha fatto emergere l‟importanza e le tragedie passate tra l‟occupazione tedesca e la successiva occupazione titina, ma anche i trascorsi durante il Governo Militare Alleato.
Quanto uscito dal TAR ridona giustizia e civiltà.
Il SAP ritiene che questo debba essere un punto di partenza, per una futura riqualificazione dell‟immobile, che parta da quella storica, ma che ampli quella della formazione, oltre che delle future leve della Polizia di Stato, anche di quelle di altre forze di polizia, utilizzando, come già in parte si sta facendo, la stessa struttura per l‟aggiornamento professionale delle varie Polizie.
Si tratta quindi di investire maggiormente sul poligono di tiro, l‟unico nella provincia abilitato, sia per la pistola che per la mitragliatrice.
Ma anche, la palestra per le tecniche operative e la sala “Palatucci”, che nel maggio scorso aveva ospitato ben 500 studenti delle scuole medie per la giornata di prevenzione Bullismo e Doping organizzata dal SAP e che oggi necessita di interventi importanti ed urgenti per il suo utilizzo.
“L‟Istituto di Polizia è un‟imprescindibile risorsa lavorativa, formativa ed economica.
Perdere la scuola con il suo indotto avrebbe significato restare privi di una “presenza” pesante e dimenticare la sua storia che rappresenta uno “spaccato” importante di Trieste.
Poter operare all’interno di una struttura così ricca di storia è motivo di orgoglio e vanto”.

Il Segretario Provinciale Sap
Lorenzo Tamaro

Sap, Scuola Allievi Agenti, sentenza, Tar