parola chiave il pubblico PAROLA CHIAVE: IL PUBBLICO
conversazioni a cura di Corrado Premuda
reading di Sara Alzetta
Trieste / Studio Tommaseo / ore 18

14 marzo / IL PUBBLICO IN UN’OPERA / ospite Marko Sosič

prossimi appuntamenti:
18 aprile / DESTINATARI BENEDUCATI / ospite Sergia Adamo
16 maggio / UN MONDO DI AUTORI / ospite Marco Minuz

Nell’epoca moderna il destinatario finale del processo creativo di un autore è il pubblico.
Quale è oggi la relazione tra l’artista e il suo pubblico? Si è accorciata la loro distanza? Ovvero cosa esattamente è il pubblico oggi e cosa vuol dire essere “autori” quando sono accessibili nuovi strumenti tecnologici che rendono tutti dei potenziali autori? Il visitatore di una mostra, il lettore di un libro o di un sito web, lo spettatore di uno spettacolo o di un film, o l’ascoltatore di un’opera musicale, possono essere – e in che modo – interlocutori critici necessari o coautori?…

Tre conversazioni del ciclo Parola Chiave s’interrogano su questi temi: si comincia giovedì 14 marzo con “Il pubblico in un’opera” in cui Corrado Premuda dialogherà con lo scrittore e regista Marko Sosič coadiuvato da Sara Alzetta a cui è affidata la lettura di una selezione di brani sull’argomento (testi di Giuseppe Di Leva, Alfred Hitchcock, George Kubler, Laurence Sterne). Nel secondo appuntamento, intitolato “Destinatari beneducati” (18 aprile), l’ospite sarà la docente universitaria e saggista Sergia Adamo, mentre nel terzo, “Un mondo di autori” (16 maggio) lo storico dell’arte Marco Minuz.

La serie di incontri è organizzata dall’associazione culturale L’Officina, in collaborazione con Studio Tommaseo e Trieste Contemporanea nella sede di via del Monte 2/1. L’inizio di ogni appuntamento è fissato alle ore 18.

ingresso libero

giovedì 14 marzo, ore 18.00 – Studio Tommaseo, Trieste
Parola Chiave: il Pubblico – “Il pubblico in un’opera”
conversazione a cura di Corrado Premuda, letture di Sara Alzetta, ospite Marko Sosič

Marko Sosič, regista e scrittore triestino di lingua slovena, è in scena con la regia dello spettacolo “La melodia del corvo” di Pino Roveredo alla Sala Batoli del Politeama Rossetti di Trieste dal 6 al 17 marzo 2013.
Sara Alzetta, attrice di teatro e di cinema, da qualche anno si è avvicinata alla sperimentazione video e alle arti visive collaborando come performer per diversi artisti.
Corrado Premuda, scrittore e giornalista, per Trieste Contemporanea ha lavorato, tra l’altro, al documentario su Leonor Fini recentemente acquisito dalla videoteca del Centre Pompidou di Parigi.
conversazioni, Corrado Premuda, Sara Alzetta, Marko Sosič, Sergia Adamo, Marco Minuz