sap logoRiceviamo la seguente lettera, che provvediamo a pubblicare per intero:



Severamente critico e contrario nelle scorse settimane al ridimensionamento del Commissariato di Rozzol Melara voluto dal Questore Padulano, il SAP giudica positiva l’iniziativa di incontrare i genitori degli studenti che avevano giustamente manifestato le loro preoccupazioni sullo stato di salute degli istituti scolastici triestini, “macchiando” però tali rimostranze da una condotta scorretta e fuori dalla legalità.
Sanità, Scuola, Sicurezza, sono servizi e valori fondanti di uno Stato sulla quale non si può e non si deve scherzare e che il Governo tristemente accomuna apportando degli inopportuni e sbagliati tagli per far fronte alla crisi economica.
Le forze dell’ordine hanno il compito di reprimere i crimini, ma anche di prevenire eventuali reati e lo scopo di questo gesto “educativo” nei confronti dei giovani, ben si colloca in questo ruolo.
Chi non ha colto questo, che siano studenti, genitori o addirittura docenti, una minima parte comunque visti i numeri, evidentemente è animato da uno spirito di contrapposizione ed ostilità, a prescindere, nei confronti dei tutori dell’ordine.
Il SAP esprime quindi piena solidarietà al Questore, per la sua, non dovuta, iniziativa ed agli operatori della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Polizia Locale che sono stati oggetto di lanci di oggetti, spintoni ed insulti, mantenendo e dimostrando un’ottima professionalità nella manifestazione di venerdì scorso che si è svolta, è bene ricordarlo, in una forma non autorizzata.

Il Segretario Provinciale Sap
Lorenzo Tamaro