La più epocale trasformazione col progetto che prende ora le gambe per il primo passo è la costruzione del nuovo Irccs Burlo Garofolo, l’abbandono (bersaglio di furibonde polemiche negli anni) della storica sede di via dell’Istria, peraltro ristrutturata con milioni di euro, e tuttora in lavoro, e l’aggancio dell’ospedale pediatrico a quello degli adulti. Ma ieri, al tavolo allargatissimo della direzione generale di Cattinara dove proprio questo si presentava, il Burlo era assente. Non c’era il direttore generale Mauro Melato, ma nemmeno erano presenti il direttore sanitario o quello amministrativo o altri. Melato lo scorso anno si era fatto parte attiva di un progetto- bis di minima, che incontra il favore di esponenti del centrodestra come Piero Camber e Bruno Marini (Pdl): scartando il trasferimento a Cattinara, prevedeva l’allargamento dell’Irccs sulla adiacente ex Maddalena, ricomprando una proprietà venduta a suo tempo dall’Azienda sanitaria a guida Franco Zigrino, e già in costruzione. «Io ho invitato - ha detto ilmanager ospedaliero Francesco Cobello -, mi è stato detto che c’erano impegni». Altrettanto assente l’Azienda sanitaria, e notata l’assenza del Comune, non solo del sindaco Cosolini («sta rientrando da Capodistria e non fa in tempo»)ma anche di suoi rappresentanti. Cobello, “capofila” di procedimenti di gara per entrambi gli ospedali (delega regionale ereditata), per pareggiare la serie di infortuni tecnici cui le invecchiate strutture di Cattinara sono sottoposte, ha fatto il riassunto degli ultimi interventi (a scavalco fra la propria direzione e quella precedente di Zigrino) con un accento particolare sul “caso finestre”, i serramenti da sostituire per i quali la Regione ha stanziato 3,5 milioni di euro con la stessa delibera con cui ha sbloccato i fondi per l’edilizia. «Sono stati realizzati a Cattinara - ha detto Cobello - parcheggi pubblici per 2,3 milioni, un blocco operatorio da 24,5, una centrale elettrica da 5, elevatori per 1,9 milioni, opere di cemento armato e impermeabilizzazioni per 2,4, impianti per 5, sistemazioni esterne per 2,5, in totale sono stati investiti 44 milioni di euro». Opere in corso: «Nuova medicina nucleare (3,7 milioni), con un posto pronto per la Pet; 350 mila euro per la presidenza della facoltà di Medicina, 600 mila per l’asilo nido aziendale. Entro l’anno la gara per il rifacimento di tutti i serramenti: 18 piani». Cobello a questo punto ha un lapsus e dice “18 torri”. Incubo Cattinara. (g. z.)
(da Il Piccolo)