Riceviamo la seguente lettera, che provvediamo a pubblicare per intero:



L’Unione Generale del Lavoro del Friuli Venezia Giulia scrive al Sindaco Cosolini e ai Vertici di Acegas per sottolineare il proprio sconcerto nel constatare di essere stata di fatto estromessa dagli incontri sul destino della multiutility triestina, tenutisi sia a Padova sia nella sede giuliana. “Vista la delicatezza della questione della fusione fra ACEGAS-APS SPA ed HERA SPA sia per quanto riguarda il futuro del personale coinvolto, sia per quello della stessa città di Trieste” si legge nella lettera, “ spiace vedere come la nostra sigla sindacale non sia stata convocata all’incontro promosso invece con le sigle di CGIL-CISL-UIL sia a Trieste che a Padova. Ancora lo scorso 23.07.2012, la nostra sigla di categoria regionale, aveva chiesto informazioni in merito alla futura aggregazione tra HERA SPA ed ACEGAS-APS SPA. Un così fatto incontro, però, avveniva lo scorso 2 agosto alla presenza dei Sindaci dei Comuni di Trieste e Padova, senza però alcuna convocazione formale dell’UGL”. Il sindacato e la Confederazione sono rappresentative nella categoria, sia sul territorio nazionale sia locale: appare perciò quanto mai incredibile che, argomenti così importanti, non possano essere discussi con la partecipazione di UGL al dibattito. La lettera, a firma del Segretario Generale UGL FVG Matteo CERNIGOI e del Segretario Regionale UGL Chimici, Maurizio Perini, così si chiude: “Di tale mancanza non vediamo quale possa essere l’elemento ostativo, anche giuridico, sia all’allargamento del tavolo di discussione nonché della presenza della Confederazione e della Organizzazione UGL Chimici, ed appare come un fatto di scarsa eleganza e mancanza di rispetto nei nostri confronti.”

Ugl FVG