turisti san giustoGli inglesi sono attirati da cultura, architettura, natura. I tedeschi da storia e gastronomia. Gli olandesi cercano posti da visitare, ma anche passeggiate, mare e trekking. E ciascuno si fida di fonti diverse nella propria scelta, con una sorpresa: sono gli italiani i più telematici, scelgono Trieste via Internet. È un piccolo identitkit,masono le cifre il “report” più interessante: nei primi sei mesi di quest’anno l’arrivo di stranieri è aumentato di oltre 7000 unità rispetto al 2011 (68.279 a fronte di 60.897, + 12,12%) e soprattutto sono aumentate le presenze, cioé la sosta in alberghi e simili: quasi 24 mila in più, con un aumento percentuale del 15,61 (da 153.477 a 177.433). Il flusso “italiano” è stato di 103.541 arrivi (+8,51%), con 273 mila presenze (+2,68%). In totale: 450 mila presenze in sei mesi (+7,41%). Ed è questa seconda voce che nutre l’economia del turismo. In termini paradossali ma concreti, il presidente di Promotrieste Guerrino Lanci esemplifica: «Convengono di più 3 persone che sostano per 6 mesi, piuttosto che 60 persone stabili per 1 solo giorno». E dunque su questo fronte Trieste deve ancora costruire un assetto migliore, perché l’indice di permanenza medio nelle strutture ricettive della città non ha superato neanche quest’anno almeno nel primo semestre (l’agosto è dunque escluso) l’indice di 2,6 giorni. «Il turismo italiano sta soffrendo - commenta Lanci -, le presenze sono cresciute soprattutto fra gli stranieri. Ma l’azione che stiamo facendo, con Turismo Fvg, Comune, Provincia e imprese private sta dando frutti, la nostra promozione è costante e soprattutto diversificata secondo i vari paesi. Il bacino tedesco - prosegue Lanci - è sensibile a una promozione-informazione molto tradizionale, il Nord Europa confida nell’”educational”, e cioé nei reportage di giornalisti specializzati, gli italiani scelgono via Internet. E noi dobbiamo modulare l’informazione tra cartaceo e informatico, ma il 50% degli articoli pubblicati riguarda Trieste, che coi suoi musei resta unadellemete più richieste». Da circa tre anni si sta inoltre promuovendo, per tutta la provincia, anche il richiestissimo cicloturismo. Di questo si parlerà nei prossimi giorni in Provincia: creare percorsi e proposte più stabili e completi.
(da Il Piccolo)