miramare 7 gennaio 2012I turisti che uscivano dal Castello di Miramare e dal parco erano affascinati. E ieri gli aggettivi si sprecavano soprattutto per quanto riguarda il Castello. Del parco un po’meno. «Sono via da Trieste da 20 anni e abito con la mia nuova famiglia a Treviso.Eda tempo che non visitavo Miramare e sono stato male nel vedere comeil parco sia abbandonato a se stesso. Una desolazione». Anche altri turisti hanno messo il dito nella piaga. Due amiche arrivate da Sondrio non hanno dubbi: «Il Castello è un sogno, peccato sia inserito in unparco così pococurato». I turisti se ne sono accorti e ieri erano in molti che lo hanno notato. Che il parco negli ultimi mesi sia stato “abbandonato” è cosa risaputa e le motivazioni non sono delle più esemplari. Mancano i fondi che dovrebbero arrivare dal Ministero di Roma. E senza soldi non può esserci manutenzione e neppure si possono comprare e mettere a dimora i consueti filari di piantine fiorite di stagione, che arredano sia il piazzale d’ingresso attorno alla fontana, e sia soprattutto il grande spiazzo panoramico sopra il porticciolo, che conduce al posto di ristoro, dunque il più frequentato, un bar nel giardino. Cisono sempremolti turisti al castello di Miramare.Come sempre nei mesi estivi. Ma ieri forse qualcuno di più. Visitatori arrivati in auto, con la roulotte o in bus. E il flusso è continuato per tutta la giornata tanto che poco prima della chiusura, alle 19, c’era gente che aspettava di entrare. Non era possibile prolungare l’orario di chiusura visto il periodo ferragostano? I turisti presenti hanno dovuto fare dietrofront, invitati a tornare un altro giorno. (fe.vi.)
(da Il Piccolo)