Riceviamo la seguente lettera, che riportiamo per intero:



Incontro urgente in questi giorni, tra il Segretario Generale UGL FVG Matteo CERNIGOI e il Coordinatore Regionale di FareAmbiente, Giorgio CECCO sulla questione Ferriera. Sul tavolo, i gravi problemi ambientali e di salute di lavoratori e cittadini del rione di Servola. Il Sindacato e l’Associazione ambientalista esprimono congiuntamente viva preoccupazione per quanto sta accadendo in merito al ventilato cambio di proprietà dello stabilimento siderurgico all’indiana Jindal-Sertubi, senza garanzia alcuna per un possibile e quanto mai necessario adeguamento degli impianti e delle emissioni, da tempo alla ribalta della cronaca per i continui sforamenti denunciati alle autorità. “ Noi siamo stati gli unici a presentare in Commissione regionale un piano concreto di siderurgia pulita, con forni elettrici” afferma Cernigoi “ma a tutt’oggi il nostro appello è rimasto di fatto inascoltato. Ribadiamo il nostro netto rifiuto alle strumentalizzazioni politiche che hanno portato negli anni a far soltanto promesse, mai mantenute”.
“ E’ necessario tutelare la salute di tutti” incalza Cecco, che segue da molti anni la questione anche in altri ruoli istituzionali, “in quanto i lavoratori risultano essere i primi a soffrire della pesante situazione in cui versa uno stabilimento che, nonostante le innumerevoli rassicurazioni e promesse della proprietà, non è mai stato veramente oggetto di seria revisione sulle condizioni e la qualità delle emissioni. Le condizioni ambientali in cui versa il rione di Servola, devono essere prese in considerazione senza riserve, attraverso un’attenta analisi dei dati. Siamo fiduciosi sull’azione dell’Assessore Savino, che ha già chiesto formali risposte sulle condizioni di vendita al colosso indiano della siderurgia.”

Ugl FVG