ferriera servola«Per non morire di Ferriera e Sertubi». E’ questo lo slogan che ribadiranno con forza domani i cittadini che parteciperanno alla manifestazione con corteo, in programma alle 18 in piazza dell’unità d’Italia, per l’organizzazione del circolo Miani. «La decisione di tornare a protestare davanti al Municipio - ha spiegato ieri il portavoce del circolo, Maurizio Fogar - e’ stata presa nel corso di un’assemblea con la partecipazione di circa 160 persone, stufe delle proroghe concesse allo stabilimento di Servola, delle promesse non mantenute dai politici e dai rappresentanti istituzionali ». Insomma la rabbia della gente aumenta. «I fatti di Taranto sono la fotocopia di quanto denunciamoda anni - ha ripreso Fogar - assieme ad altre associazioni e gruppi locali e sono entrati nelle case della gente, attraverso la televisione e i giornali. C’e una sola grande differenza fra Trieste e la città pugliese - ha accusato il portavoce del ‘Miani’ - e che consiste nel fatto che là la magistratura ha fatto quanto era giusto si facesse, qui tutto continua come se mai nulla fosse accaduto ». A Taranto, «dove la mortalità dei bambini e’ del 18 per cento più alta dellamedia nazionale» ha specificato Fogar, sono stati evidenziati gli stessi problemi di Trieste. «Peccato che qui - ha rilevato - l’incidenza dell’inquinamento sulle persone non sia presa in considerazione». Il circolo Miani ha distribuito in questi giorni i volantini che annunciano la manifestazione di domani “stampati sia in lingua italiana - ha sottolineato Fogar - sia in lingua slovena, in quanto anche i cittadini di Capodistria sono coinvolti ».
Ugo Salvini (da Il Piccolo)